Ai 45mila possessori di altri immobili verrĂ chiesto di verificare i dati
SECONDA RATA DI IMU E TASI PRECOMPILATA PER I PROPRIETARI DI ABITAZIONE PRINCIPALE
Il Comune invierĂ i bollettini a chi, a giugno, ha pagato senza errori
L'amministrazione, infatti, sta procedendo nell'aggiornare i propri archivi sulle proprietà immobiliari dei cittadini, motivo che, finora, ha sconsigliato di effettuare direttamente i conteggi. Gli uffici hanno revisionato i dati sulle abitazioni principali e, in vista della prossima scadenza, hanno determinato tre fasce di destinatari delle comunicazioni, secondo una modalità operativa messa a punto in collaborazione con i colleghi di Vicenza, come spiega l'assessore al Bilancio, Alessandra Gazzola.
Oltre alla prima categoria, ci sono altri 1.361 contribuenti, che, a loro volta, sono proprietari solo della prima casa, ma hanno commesso degli errori nel versamento della prima tranche delle imposte. Costoro riceveranno un documento con le informazioni sulle tasse e un invito ad effettuare il cosiddetto ravvedimento operoso, ovvero la possibilità di regolarizzare la loro posizione. Infine, tutti i restanti 45mila circa titolari anche di altri immobili (semplicemente, anche un garage o una cantina che non può essere considerata abitazione principale): a loro, oltre all'informativa, verrà inviato anche un prospetto con i valori catastali in possesso al Comune ed un modulo per segnalare eventuali discrepanze.
Grazie alle risposte, l'amministrazione conta di completare l'aggiornamento delle proprie banche dati per poter effettuare i calcoli “con un ragionevole margine di sicurezza”, ribadisce l'assessore, e in modo da poter inviare, dal prossimo anno, i bollettini già precompilati. In attesa, ovviamente, di probabili nuove riforme alla tassazione sulla casa.