Andrea Bosa spiega l'iniziativa dei Los Massadores con Terrefotolab e Fotosocial
"SALUTI DAL VENETO" FOTO IN CONCORSO PER RACCONTARE IL PAESAGGIO DI OGGI
Le premiazioni sabato 22 novembre a Borgo Pieve di Castelfranco
CASTELFRANCO V.TO - Saranno svelati sabato 22 novembre, ore 21.00, al Magazzino Borgo Pieve di Catelfranco Veneto, i nomi dei vincitori del concorso foto-letterario "Saluti dal Veneto! (Parché tutti xe boni far foto a Venessia!)", iniziativa sviluppata da un pensiero di Alberto Ghirardello, articolato e promosso da Los Massadores in
collaborazione con Terrefotolab e Collettivo Fotosocial.
Come spiega ai nostri microfoni Andrea Bosa dei Los Massadores, il concorso parte dall'assunto che il Veneto non è solo Venezia, le città d'arte, le Dolomiti, le spiagge, le terme ed i colli: il Veneto è anche, e forse negli ultimi anni, soprattutto, un intricato dedalo di capannoni, zone industriali, statali, aree degradate, periferie, paesi-dormitorio, argini fragili e ipercementificazione
abitativa e produttiva: luoghi meno nobili certamente, quasi sicuramente brutti, ma che trovano la loro dignità estetica nel raccontare al meglio il Veneto di inizio millennio.
Ed è proprio questo che è stato richiesto di fare ai partecipanti al concorso: girare la medaglia, alzare il tappeto, e mettere in cartolina questa realtà, accompagnando lo scatto con una frase di saluto dal Veneto contemporaneo ad un cugino lontano, ad un amico, ad uno sconosciuto, ad un personaggio famoso, per raccontare una società ed un paesaggio profondamente cambiati ed inquieti.
Le fotografie pervenute, circa un centinaio, sono state giudicate da una giuria composta da Massimo De Marchi, geografo e docente dell'Università di Padova, Monica Ruffato, antropologa e docente Università di Trento, Dario Antonini, Terrefotolab/Collettivo Fotosocial, Los Massadores, Dimitri Feltrin, giornalista e reporter, Nino Walter Riondato, fotografo ed artista.