Questo sito usa i cookies per offrirti una migliore esperienza di navigazione.  Conferma Privacy Policy
Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

Invia Invia a un amico | Stampa Stampa notizia |  


 

Ottava, ma in calo, nella sicurezza, male servizi e ambiente: 61esimo posto

MIGLIORA LA QUALITĂ€ DELLA VITA: TREVISO 23ESIMA IN ITALIA

La Marca guadagna tre posizioni nella classifica del Sole 24 Ore


TREVISO - Migliora la qualità della vita nel Trevigiano. La Marca guadagna tre posizioni nell'annuale classifica elaborata dal Sole 24 Ore, passando dal 26esimo dell'anno scorso all'attuale 23esimo posto, su 107 province.
Treviso risulta soprattutto come un'area sicura, nonostante i recenti episodi sembrino mostrare l'esatto contrario: nella macro-graduatoria relativa alla sicurezza (una delle sei prese in esame dal quotidiano economico, per 36 indicatori totali) si piazza all'ottavo posto, sia pur in calo rispetto all'anno scorso. Risultato dovuto, in particolare, al bassissimo indice di estorsioni (4,28 ogni mille abitanti nel 2013, il migliore d'Italia) e di truffe e frodi informatiche (149,71 ogni mille residenti, meno solo a Crotone e Como). Per quanto riguarda affari e lavoro, Treviso è 37esima: bene l'export (17esima) e l'occupazione (20esima), crolla invece per la presenza di giovani imprenditori: solo 32,7 ogni mille under 29, 101esima prestazione su scala nazionale. I trevigiani vivono a lungo (secondi per aspettativa di vita, 83,3 anni, dietro ai trentini), ma dispongono di pochi asili (80esimi), per un 61esimo posto nella categoria “servizi, ambiente e salute”. Riguardo alla popolazione (53 esima), la Marca paga un'alta densità demografica e le molte cancellazioni dall'anagrafe. Il tenore di vita vale la 23esima casella della graduatoria, mentre nel tempo libero si attesa in 41esima posizione: nella Marca si legge poco (101esima per librerie) e si va poco al cinema (99esima per sale). In compenso si fa sport (nona per indice di sportività).
In generale, la migliore provincia per qualità della vita è Ravenna, che guadagna cinque posizioni della rilevazione dell'anno precedente, mentre chiude la classifica Agrigento, perdendo undici posti.
“E’ un dato positivo che conferma la nostra visione di città. In base alla classifica del Sole 24 Ore il nostro territorio migliora soprattutto grazie a una maggiore attenzione all’ambiente, all’indice di sportività e infine per un utilizzo importante della rete. In particolare per l’uso di internet siamo primi in Veneto. Si tratta di settori importanti per i quali l’amministrazione ha messo in campo delle politiche mirate".
Commenta così il sindaco di Treviso Giovanni Manildo la classifica del Sole 24 Ore sulla Qualità della Vita. "L’attenzione all’utilizzo e al non sfruttamento del territorio sono alla base delle decisioni in materia urbanistica. Legambiente porta Treviso come esempio positivo di revisione del Pat. La mobilità sostenibile è al centro di progetti come “MiMuovo a Treviso” e chiaramente del progetto di pedonalizzazione. Non stupisce la propensione dei cittadini a fare sport: grandi eccellenze sono nate dal nostro territorio. Anche noi in questo anno e mezzo abbiamo puntato molto sugli eventi sportivi fino ad organizzare nel mese di settembre la“Settimana dello Sport”. E’ inoltre notizia degli ultimi giorni l’arrivo del mondiale di karate a Treviso nel 2017”.
A fronte di una scarsa propensione alla lettura in Provincia di Treviso l’utilizzo della rete è alto: “Un’altra buona notizia – sottolinea il primo cittadino – il nostro progetto di città intelligente troverà così terreno fertile. Inoltre in questi mesi l’assessorato alle politiche scolastiche ha lavorato per il potenziamento della rete dati basata su wi-fi nelle scuole”.
In termini di ordine pubblico la provincia si guadagna un bollino rosso: “Il dato confortante è il calo dei reati rispetto al 2007:  scarso il numero di scippi, borseggi, oltre che di frodi. In Veneto siamo primi per assenza di estorsioni. A preoccupare sono però i furti in casa che richiedono un maggior controllo e un maggior numero di uomini a presidio del territorio”.
Infine il sindaco guarda alla questione economica. In corrispondenza della voce “affari e lavoro” figura un bollino rosso. “E’ scarsa la propensione ad investire da parte delle aziende che investono poco anche in tecnologia. Compito delle istituzioni è dunque quello di contribuire a invertire la rotta creando le condizioni per dare vita a imprese innovative e start-up. In questa direzione va l’attività dell’assessorato alle attività produttive che di recente ha emesso un bando dedicato alle nuove imprese, in particolare in centro storico. A confortare è invece il dato dell’export”.  
La classifica, secondo il primo cittadino conferma però anche il difficile momento economico : “Per questo è necessario continuare a sostenere le fasce della popolazione più in difficoltà per evitare la nascita di ‘nuove povertà’. Per questo anche quest’anno, nonostante un grandissimo sforzo per chiudere il bilancio, al sociale non ci saranno tagli”.