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La Congrega per le tradizioni lancia un una serie di eventi sugli artisti trevigiani "dimenticati"
LO SPIRITO DELLA VECCHIA TREVISO NEI DIPINTI DI GIANCARLO DAVID
Mostra sul pittore curata da Giorgio Fantin all'osteria da "Muscoli's"
Ora una retrospettiva ne ricorda la figura e l'opera. A curare la piccola mostra, per conto della Congrega per il recupero delle tradizioni trevisane, Giorgio Fantin, che di David fu amico e che ha messo insieme per l'occasione una serie di quadri posseduti da altri compagni e conoscenti di vecchia data. E con le opere riemergono gli aneddoti: dagli affreschi ritrovati in un'antica casa del centro durante lavori di ristrutturazione alle serate di “Magnar d'artista”, con i ristoratori “pagati” in disegni e schizzi. Non casuale nemmeno la sede scelta per l'esposizione: l'osteria da “Muscoli's” in Pescheria, dove la congrega ha ricavato un proprio spazio, in una commistione tra cultura e convivialità profondamente praticata dallo stesso pittore.
L'evento atturale, del resto, è la seconda tappa (la prima era stata riservata a Sante Cancian) di un ciclo di esposizioni che Fantin e la congrega intendono dedicare a pittori e artisti trevigiani, spesso purtroppo dimenticati o poco conosciuti, soprattutto dai più giovani.
La mostra rimarrà aperta fino al 30 dicembre: oggi l'inaugurazione ufficiale, bevendo “un'ombra” alla salute dell'arte, proprio come sarebbe piaciuto a Giancarlo David.
Vi riproponiamo l'intervista integrale con Giorgio Fantin