Sotto accusa per resistenza a pubblico ufficiale un 55enne di Ponzano Veneto
"SFIDA" UN VIGILE E SI DISTENDE IN MEZZO AL TERRAGLIO: ASSOLTO
A scagionarlo in aula i racconti dei testimoni dell'episodio incrimnato
MOGLIANO VENETO – (gp) Forse per scherno o forse per ripicca, aveva “sfidato” un agente della Polizia Locale di Mogliano Veneto passando sulle strisce pedonali con il semaforo rosso e distendendosi in mezzo al Terraglio bloccando il traffico.
Una condotta che aveva costretto il vigile a stringergli le manette ai polsi per resistenza a pubblico ufficiale. Finito a processo, un francese di 55 anni residente a Ponzano Veneto, difeso dall'avvocato Mario Nordio, è stato assolto con formula piena perchè il fatto non sussiste.
Stando al capo d'imputazione l'uomo, usando “violenza e minacce” nei confronti dell'agente che lo invitava a non impegnare l'attraversamento pedonale in quanto il semaforo era rosso, avrebbe attraversato comunque il Terraglio e, “alzando in segno di stizza il braccio”, si sarebbe poi gettato a terra in mezzo alla strada costringendo il vigile ad ammanettarlo.
Per l'accusa il 55enne si sarebbe poi dimenato energicamente dalla presa dell'agente dicendogli: “Ti pentirai di quello che stai facendo, te la farò pagare”. A processo i testimoni portati dalla difesa hanno raccontato però una storia diversa, puntando il dito (ha sostenuto la difesa) contro le maniere dell'agente di polizia locale. Motivo per cui il giudice ha dato ragione all'imputato, assolvendolo con formula piena.