Secondo l'esponente del M5S l'esecutivo favorisce le trivellazione, penalizzando le rinnovabili
"IL GOVERNO RENZI CONCEDE ANCORA AIUTI AI PETROLIERI"
La denuncia del senatore Gianni Girotto dopo l'emendamento alla legge di StabilitÃ
"Quello che il presidente del Consiglio ha inaugurato l’estate scorsa con lo Sblocca Italia, lo compie oggi nella legge di Stabilità, sulla quale l’esecutivo metterà l’ennesima fiducia annullando ancora una volta la funzione del Parlamento -spiega Girotto. Il rottamatore Renzi passa come un rullo compressore sui territori, ai quali viene messo di fatto il bavaglio sul proprio futuro. Quella del premier è la sorda risposta all'opposizione di molte Regioni allo Sblocca Italia", continua il senatore pentastellato.
"Ma andiamo con ordine - racconta Girotto -. Alle 3 di questa notte viene votata dalla maggioranza una norma che taglia le gambe alla discussione. Prima si fa credere che le attività di trivellazione verranno effettuate “previa intesa con la Regione o le Regioni territorialmente interessate”. Poi si cancella tale facoltà con un comma successivo: in mancanza di un’intesa sarà il governo a decidere. Ma c’è di più. Un altro passaggio dice che la scelta spetta “di concerto” ai ministeri dell’Ambiente e dello Sviluppo economico. Poi l’ennesimo colpo di mano: sarà quest’ultimo ad avere la parola definitiva. Ma Renzi ha in serbo altri regali di Natale per i petrolieri. L’emendamento assicura ai trivellatori che le infrastrutture necessarie allo sfruttamento dei titoli concessori, si estendano non solo a quelle esistenti, ma aprono le porte anche ai futuri appetiti".
"Quanto accaduto questa notte è un fatto grave - conclude Girotto -, che delinea il vero quadro della situazione: è ormai chiaro che il Governo è sponsor delle attività petrolifere e delle fonti fossili, a discapito dell’industria pulita, dei cittadini, del lavoro e dell’ambiente".