Manildo: "Nessuna guerra fredda tra i due enti"
COMUNE E ATER, NUOVO ACCORDO SULLE CASE POPOLARI
Prorogata per due anni la convenzione, ma con nuove clausole
“Nessuna guerra fredda tra enti – sottolinea il primo cittadino Giovanni Manildo – ma è necessaria una maggior collaborazione tra Ater e Comune. Già questa proroga recepisce alcune richieste da noi avanzate, sia dal punto di vista economico sia dal punto di vista amministrativo. Il tema ‘casa’ infatti richiede la massima serietà e disponibilità da parte di tutti. Questo problema a Treviso come nel resto del Veneto ha ormai assunto i contorni di una vera e propria emergenza”.
A spiegare le novità introdotte dalla revisione è l’assessore al bilancio Alessandra Gazzola: “La revisione approvata prevede infatti la riduzione degli oneri tecnici dal 18% ad aliquote differenziate per fasce di intervento 15-12-9 % e la riduizione del 5% della quota annua per alloggio per spese generali di amministrazione. Inoltre viene ribadita la necessità di utilizzo di un data base condiviso che faciliti la gestione delle informazioni e consenta una politica di assegnazione degli alloggi più veloce”. Una revisione più radicale delle convenzioni sarà invece consentita dal capitolato che verrà previsto con il nuovo bando di gara europeo che naturalmente richiede tempi tecnici più lunghi.