VILLORBA - De' Longhi irriconoscibile, Roseto pieno di spine. Ne è uscita una debacle inaspettata. In avvio di gara, coach Pillastrini deve rinunciare a Cefarelli e all’acciaccato Fabi. Al suo posto c’è Matteo Negri in quintetto assieme a Fantinelli, Williams, Powell e Rinaldi. Parte subito forte Treviso, facendo sentire tutto il suo peso sotto canestro con Powell e Rinaldi. Roseto risponde con una tripla di Janelidze, ma la difesa trevigiana è a dir poco asfissiante e manda in tilt gli ospiti. Due pennellate di Williams riportano avanti Treviso prima della tripla allo scadere di Jackson che fissa il punteggio sul 19 pari.
Inizia il secondo quarto di gioco e Negri si divora un canestro già fatto e dalla parte opposta ennesima punizione dall’arco, stavolta di Bartoli. Rinaldi mette a segno un bel canestro e piazza un’ottima difesa, poi sono Vedovato e Powell a dare il +5 a metà quarto. Arriva un’altra magia dall’arco di Pinton per il +8 poi un tecnico per proteste a Jackson. Alla lista dei frombolieri si iscrive pure Matteo Negri: suo il “trepunti” per il +12 a due minuti dall’intervallo. Vantaggio che rimane in doppia cifra (45-35) nonostante tre tiri liberi sbagliati.
Sotto gli occhi di Marco Mordente, il capitano dell'ultimo scudetto trevigiano (2006), la terza frazione vede subito la quinta tripla di Jackson (su 6 tentativi, attenzione), ma gli risponde subito Powell con un gioco da tre punti. Sul 49-47 Pillastrini chiama time-out per riorganizzare la difesa e contenere meglio soprattutto le folate di Jackson. Ma le cose non migliorano, anzi dopo il canestro di Rinaldi arriva il 9-0 ospite complici alcune fischiate arbitrali quanto meno dubbie. Due liberi di Negri (l’unico in doppia cifra con 11 punti oltre a Powell a 15) ridanno ossigeno alla De’ Longhi, ma due triple di fila di Moreno e una di Bartoli affondano Treviso (54-65). Parziale complessivo di 31-11 per gli ospiti. L’ultimo quarto inizia con una serie di errori da entrambe le parti, col punteggio che rimane bloccato sul 56-66 per tre minuti. Poi, in un amen, si accende Fantinelli che mette a segno due canestri di forza. Ma è un fuoco di paglia, perché Roseto mette a segno un tiro libero con Moreno (altro su fallo quanto meno dubbio di Powell) e Jackson, 30 punti alla fine con 6/8 da tre, piazza una tripla che sa di sentenza a 3’ 48” dalla fine.
Gli altri anticipi: Piacenza-Imola 73-92, Omegna-Reggio calabria 88-95- DE' LONGHI TREVISO-MEC ENERGY ROSETO 67-81
DE' LONGHI: Williams 8 (1/5, 2/6), Pinton 9 (0/3, 2/7), Malbasa, Busetto 3 (1/1 da tre), Spessotto, Fantinelli 11 (5/7, 0/1), Powell 15 (5/6, 0/2), Rinaldi 8 (4/8, 0/1), Negri 11 (2/9, 1/3), Vedovato 2 (1/1). All: Pillastrini
MEC ENERGY Pitts 12 (4/8, 0/4), De Dominicis ne, Ferraro 4 (1/2 da tre), Bartoli 6 (0/1, 2/2), Marini 5 (1/2, 1/2), Janelidze 10 (3/5, 1/2), Ippedico, Bryan 4 (2/4), Jackson 30 (4/7, 6/8), Moreno 7 (0/3, 2/5). All: Trullo
ARBITRI: Ceratto di Castellazzo Bormida (AL), Pilati di Zanè (VI) e Capotorto di Palestrina (RM)
SPETTATORI 4.169
NOTE: Tiri da due: Treviso 18/39, Roseto 14/30; Tiri da tre: Treviso 6/21, Roseto 13/25; Tiri liberi: Treviso 13/23, Roseto 11/17; Rimbalzi: Treviso 10+19 (Rinaldi 2+6), Roseto 7+26 (Bryan 2+5); Assist: Treviso 11 (Fantinelli 4), Roseto 16 (Pitts 8); Palle perse: Treviso 13 (Pinton, Fantinelli e Powell 3), Roseto 17 (Pitts 5); Palle recuperate: Treviso 9 (Fantinelli 3), Roseto 8 (Janelidze, Bryan e Jackson 2); Usciti per 5 falli: Janelidze (37’ 01”); Falli tecnici: Jackson e Ferraro.