Collaborazione tra Comune, associazioni e i ragazzi delle scuole elementari e medie
MUSICA E MOSTRE, TREVISO CELEBRA LA GIORNATA DELLA MEMORIA
Programma di eventi esteso dal 23 gennaio all'8 marzo
Eventi non solo dedicati all'Olocausto degli ebrei, ma anche alle persecuzioni subite da altri gruppi etnici e sociali, come gli omosessuali o i disabili. Si comincia il 23 gennaio, alle 20.30 all'Auditorium delle scuole Stefanini, con una rappresentazione-documentario del regista, coreografo e scenografo Ulderico Manani sull'annientamento di gay e lesbiche durante il Terzo Reich.
Domenica 25, al teatro Eden, il coro I Crodaioli di Bepi De Marzi, il coro ebraico Col Hakolot di Milano e il Quartetto d'archi Città di Treviso daranno vita ad un concerto “La speranza oltre l'orrore”, a favore dell'Advar.
Poi martedì 27, ancora alle Stefanini, lo spettacolo della banda musicale cittadina Visentin, con musiche e letture di brani di deportati nei lager ma anche di militari o infermieri entrati in quei luoghi di abominio al momento della liberazione. Ancora il 31 gennaio, alle 17, al Teatro Eden si esibiranno le orchestre degli Istituti comprensivi della città, mentre il giorno precedente, il 30 gennaio, a palazzo Rinaldi, alle 16.45, il professor Filippo Focardi, docente all'università di Padova, terrà una conferenza sul tema “Memoria della Shoah, memoria della Resistenza”. Infine dal 21 febbraio all'8 marzo il salone di Palazzo dei Trecento ospiterà la mostra “Ricordiamo (perchè non accada mai più)” sul genocidio delle persone affette da disabilità psichica o fisica.
Il programma è stato coordinato, per la prima volta, dagli assessorati alla Scuola, al Sociale e alla Cultura, in collaborazione con vari enti ed associazioni. Rassegne e spettacoli che non vogliono limitarsi alla rievocazione del passato, ma che, dopo i recenti attentati terroristici e il riaccendersi di fondamentalismi ed estremismi, acquistano una nuova, inquietante attualità, come spiega l'assessore Anna Caterina Cabino.