Una 38enne castellana è anche accusata di abuso dei mezzi di correzzione
COMPIE 18 ANNI E DENUNCIA LA MADRE PER MALTRATTAMENTI
"L'ho fatto per salvare mia sorella": gli incontri ora saranno "protetti"
VEDELAGO – (gp) Ha aspettato di compiere 18 anni per denunciare ai carabinieri i soprusi subiti dalle sorelle da parte della madre nel corso degli anni. Un'attesa che le è servita per poterle “salvare”. La donna, una 38enne che dopo aver perso il marito (sono divorziati) e due delle tre figlie (il tribunale le ha affidate al padre), si ritrova con una denuncia a piede libero per abuso dei mezzi di correzione e maltrattamenti in famiglia. Stando a quanto accertato dai carabinieri di Vedelago, che hanno svolto le indagini, gli episodi di violenza si sarebbero protratti per diverso tempo. In pratica a cadenza settimanale con le due figlie più grandi che per ordine del tribunale dovevano vedere la madre dopo il divorzio almeno una volta ogni sette giorni. Quando le ragazze si ritrovavano sotto lo stesso tetto con la 38enne, si sarebbero susseguiti frequenti litigi che, spesso e volentieri, avrebbero visto la donna picchiare le giovani a colpi di bastone o a cinghiate. Una situazione che la più grande delle tre ha avuto il coraggio di reggere fino alla maggiore età, per poi raccontare tutto. “Ho parlato perchè voglio salvare mia sorella” avrebbe detto agli inquirenti. Infatti, a fronte della denuncia, gli incontri settimanali dovranno tenersi soltanto in luoghi protetti.