Interrogatorio di garanzia per la 39enne cinese arrestata dai carabinieri di Mestre
LA MAITRESSE TORNA LIBERA: IL GIP REVOCA I DOMICILIARI
Le accuse: favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione
MOGLIANO VENETO – (gp) Si è avvalsa della facoltà di non rispondere, ma il gip Angelo Mascolo, pur convalidando l'arresto, ha revocato la misura di custodia cautelare nei confronti della maitresse cinese di Mogliano Veneto. La 39enne era stata arrestata, su ordine di carcerazione, dai carabinieri di Mestre nel suo appartamento di via Trento. All'interno, oltre a preservativi, gel lubrificanti, e annunci erotici, erano stati posti sotto sequestro un pc portatile, tre telefoni cellulari con cui la donna teneva i rapporti con i clienti e un'agenda con le annotazioni delle preferenze di quelli più affezionati. Secondo le indagini della procura di Treviso, all'interno della casa si prostituivano diverse connazionali della donna. Motivo per cui le indagini avevano portato sl suo arresto per le ipotesi di reato di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.