PADOVA - Può essere definta la sfida veneta a Groupon. Si chiama Tippest.it e, come il celebre sito americano, è un portale in cui gli utenti possono accedere a sconti ed offerte soprattutto nell'ambito della ristorazione. Sono 2 giovani imprenditori padovani a lanciare questa sfida al territorio veneto: Riccardo Checchin e Thomas Visentin, poco più che 26enni ma con alle spalle varie esperienze del settore della ristorazione e dei locali notturni, hanno deciso di portare Tippest nelle province di Venezia, Treviso e Padova, dopo i successi ottenuti dall'iniziativa in Romagna, dove è nata un paio di anni fa. "Appena siamo venuti a conoscenza di Tippest.it abbiamo capito la forza rivoluzionaria di questo progetto nel mondo del couponing on-line. Abbiamo contattato subito i ragazzi di Tippest ed in pochi mesi siamo riusciti a far partire il progetto anche qui da noi. Abbiamo già una cinquantina di offerte e la risposta degli esercenti è ottima – spiegano Riccardo Checchin e Thomas Visentin –. Rispetto ad altri colossi noi offriamo un servizio mirato, seguiamo i nostri clienti in tutte le fasi di costruzione dell’offerta e durante il periodo nel quale i nostri utenti utilizzano i coupon perché crediamo che un cliente soddisfatto e coccolato è un cliente che ritorna e che trasmette agli amici la sua esperienza".
Insomma un modello che punta ad amalgamare un business ormai affermato in tutto il mondo con la forza dell’essere locali. Tippest.it è nata dall'incontro di quattro giovani imprenditori romagnoli nel 2012, Stiven Muccioli, Luigi Angelini, Edward Scialfa e Giuseppe Bubani, che si sono approcciati al mercato emergente dei "Daily Deals" (offerte locali a tempo) creando un modello "locale" che permette a ristoranti, centri benessere e altre strutture dedicate al tempo libero, di promuoversi attraverso un canale online con la formula del "conto vendita" (quindi senza investimenti, ma riconoscendo una provvigione sul venduto) e corroborando l’offerta con una giusta dose di pubblicità sui media tradizionali. Partita con centomila euro di capitale, l'impresa ha già superato i due milioni di fatturato, con circa 150mila clienti e 1.800 esercizi commerciali interessati. Ora, anche grazie all’apertura di Tippest Veneto, la società punta a raddoppiare i numeri."Scegliamo di mettere online solo strutture 'controllate' (un team di blogger le prova prima in incognito, ndr) e forniamo un servizio di assistenza clienti locale e dedicato", conferma uno dei fondatori, Stiven Muccioli.