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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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Il gip non ha ravvisato nè l'intenzione di uccidere nè la volontarietà del gesto

"E' STATO UN INCIDENTE": SILVIA CANNAVINA TORNA IN LIBERTÀ

La giovane cuoca ha accoltellato il datore di lavoro Paolo Andreetta



RONCADE
– (gp) Silvia Cannavina è tornata in libertà. La cuoca 32enne di Monastier, accusata di tentato omicidio per aver colpito con un coltello il suo datore di lavoro, il barista 50enne di Treviso Paolo Andreetta, è comparsa di fronte al gip Umberto Donà per l'interrogatorio di convalida dell'arresto. Accompagnata dal suo legale, l'avvocato Ivonne Tanieli, la giovane ha risposto alle domande del giudice ammettendo di aver colpito il datore di lavoro ma di averlo fatto non intenzionalmente, a differenza di quanto sostenuto la sera del fatto quando, incalzata dagli inquirenti, sarebbe crollata dicendo di averlo accoltellato. Il giudice, non ravvisando né la volontarietà del gesto né la volontà di far male, e quindi né tanto meno di uccidere, e sostenendo inoltre che potrebbe essersi trattato davvero di un incidente, ha deciso di revocare la misura cautelare. La giovane infatti ha dichiarato che avrebbe alzato le mani per difendersi e, avendo in mano il coltello con cui stava lavorando, avrebbe colpito il suo datore di lavoro. Versione che collima sia con quanto riferito dalla vittima sia da quanto sostenuto dai testimoni. Insomma quanto accaduto giovedì pomeriggio all'interno del Petrol bar nell'area di servizio Vega, lungo la Treviso Mare, sarebbe stato soltanto un incidente, che poteva avere conseguenze molto più gravi. Ora la palla passa alla Procura di Treviso: in base a quanto deciso dal gip, il reato potrebbe infatti venire derubricato già in fase di indagini in quello più lieve di lesioni gravi. Decisivi saranno i giorni di prognosi di Paolo Andreetta: se rimarranno sotto i 40 giorni infatti, il reato è procedibile a querela e non d'ufficio. Il barista, a quel punto, potrebbe anche decidere di non querelare la sua dipendente e il caso si chiuderebbe immediatamente, senza conseguenze penali per la giovane cuoca.