Sfuma l'opportunitĂ della mostra di Goldin in autunno, ma si apre la partita per il 2016
MANILDO: "ANDIAMO AVANTI CON L'APPOGGIO DELLE CATEGORIE"
Proseguono i lavori a Santa Caterina e a mesi riaprirĂ il Museo Bailo
“Tramite la cultura vogliamo creare le basi per una ripresa economica. Quindi cultura non intesa solo come crescita culturale di una comunità ma anche come occasione di traino per una economia in questo momento stagnante.” Questo quanto affermato quest’oggi dal Sindaco di Treviso Giovanni Manildo “Le opportunità sono tante e c’è volontà di lavorare assieme per il rilancio e la valorizzazione di Santa Caterina e la valorizzazione di tutte le cose belle che abbiamo a Treviso.”
Marco Goldin quindi non organizzerà mostre a Treviso per il 2015, ma la chiusura per l’anno in corso non preclude assolutamente le possibilità per l’anno prossimo. E comunque i lavori di adeguamento di Santa Caterina andranno avanti. “La certezza è che i lavori vanno avanti, il consorzio è compatto, c’è questa visione unitaria e quindi nel 2015 oltre alla riapertura del Museo Bailo ci sarà sicuramente anche una grande valorizzazione di altri luoghi tra cui anche Santa Caterina.” Il sindaco Giovanni Manildo mantiene aperto più di uno spiraglio a Linea D’Ombra, l’azienda del golden boy delle mostre, “Goldin è interlocutore importante, un valore aggiunto per la città. Ha già dimostrato che non ha voluto chiudere totalmente le porte alla città. Penso che insieme possa esserci una prospettiva, anche perché con il consorzio abbiamo parlato di una programmazione triennale.” E sulle polemiche sulla mancata trasparenza dell’operazione Santa Caterina ribatte “Non era assolutamente poco trasparente. Noi andiamo avanti e le cose si dimostrano coi fatti. Stiamo andando avanti con grande tranquillità. Dimostreremo passo dopo passo che la visione raggiunta era giusta e che i lavori di Santa Caterina sono una cosa giusta per la città.”
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