VIDEO Il nuovo progetto di Cooperativa Alternativa dĂ lavoro a 32 persone
IL BIOLOGICO DIVENTA ANCHE SOCIALE ALLA COLONIA AGRICOLA
Verdura, biscotti, un caffè - ristorante nella tenuta di Vascon
In una delle sue sedi principali a Vascon di Carbonera, la coop ha messo in piedi una serie di orti e serre: ogni anno vengono coltivate 50 tonnellate di ortaggi, rigorosamente certificati bio. Vengono poi venduti nell'annessa “Bottega”, oltre a rifornire dieci gruppi di acquisto solidale, coinvolgendo un centinaio di persone. Sugli scaffali anche biscotti, dolcetti, crackers ed altra pasticceria dolce e salata, realizzati nella cucina del complesso: ogni giorno vengono sfornati circa 120 chili di prodotti, in parte distribuiti anche ad una trentina di negozi bio della provincia. Ultima creatura, una caffetteria dove consumare questi ed altri alimenti, con una particolare attenzione alla dieta vegetariana e vegana: l'obiettivo è dar vita ad un vero e proprio ristorantino con pranzi completi, aperto a tutti.
Il logo che riunirà tutte le attività in un unico progetto si richiama al nome con cui gli abitanti del posto indicavano la struttura, dove nel secondo dopoguerra ebbe la prima sede il Centro di formazione professionale e dove venivano ospitati anche gli orfani delle famiglie contadine della zona. Negli anni la cooperativa Alternativa ha investito oltre un milione di euro: “La nostra è una storia che parte la lontano ma che si consolida e rinnova anche in questa nuova sfida, di Colonia Agricola, dove stiamo investendo molto sia economicamente che con grandi risorse umane – dichiara il presidente Antonio Zamberlan – Crediamo che formare al lavoro, attraverso la valorizzazione delle risorse ambientali e la coltivazione esclusivamente biologica, sia una scelta etica ma anche economicamente vincente. L’impresa sociale muove l’economia, con la forza dell’inclusione sociale.”
Oggi Colonia Agricola dà lavoro a 15 addetti, più 17 persone in percorso riabilitativo e chiuderà il 2014 con un fatturato di 400mila euro: per il 2015 si prevede di raggiungere i 500mila, per poi puntare agli 800mila entro i due anni successivi. Con la nuova caffetteria-ristorante, spiega Francesca Dossini, presidente di Alternativa Ambiente, si potranno creare anche nuove opportunità di lavoro per donne. Il progetto verrà inaugurato ufficialmente domenica prossima, con una manifestazione con visite alle coltivazioni, spettacoli e osservazione degli uccelli con esperti della Lipu.
Guarda il video sulla "Colonia Agricola"
Galleria fotografica