L'albanese ha patteggiato per rapina e furto aggravato: è la prima condanna
"BANDA DEI FANTASMI": DUE ANNI E NOVE MESI A BLENARI GJINAI
I due complici arrestati a Torino e l'unico latitante a processo a giugno
CONEGLIANO – (gp) Prima condanna per la “banda dei fantasmi”. Blenar Gjinai, l'albanese ritenuto il responsabile della rapina ai danni di un 66enne di Santa Lucia di Piave e che era stato riconosciuto dalla stessa vittima, e di altri 4 furti in casa, ha patteggiato due anni e nove mesi di reclusione di fronte al gup Silvio Maras.
Assieme a lui erano finiti di fronte al giudice gli altri tre complici (due si trovano in carcere mentre uno è ancora latitante): per loro la sentenza verrà emessa a metà giugno. Si tratta della banda di albanesi, dedita ai furti in abitazione, che aveva seminato il terrore nel coneglianese e, una volta finita in carcere, era stata rimessa in libertà dal giudice Angelo Mascolo. Gjinai era stato l'unico a rimanere dietro le sbarre mentre i tre complici erano stati scarcerati.
A inizio marzo la Polizia di Torino aveva arrestato Genc Hisbajrami mentre guidava senza patente per la città. Qualche settimana più tardi la polizia municipale del capoluogo piemontese, a seguito del controllo di un’Alfa 147, si sono imbattuti in Sirian Brahelica, che era stato fermato con parte della refurtiva ancora in mano mentre usciva da un compro oro di San Vendemiano assieme a Hisbajrami. Episodio che aveva permesso ai carabinieri di sgominare la banda nell'ottobre scorso.