Sotto accusa per peculato e spaccio un operatore sociosanitario di 42 anni
RUBA FARMACI E VENDEVA COCA: ARRESTATO DIPENDENTE DELL'USL 9
Messo sulle tracce della Squadra Mobile dalla direzione dell'ospedale
TREVISO – (gp) Un operatore sociosanitario, dipendente dell'Ulss 9, è stato arrestato dalla Squadra Mobile di Treviso per peculato e spaccio aggravato. Secondo l'accusa il 42enne, originario del veneziano ma da anni residente a Treviso, avrebbe rubato diversi farmaci nel reparto di malattie infettive dove prestava servizio e avrebbe spacciato cocaina a un paziente in almeno cinque occasioni.
A mettere gli inquirenti sulle tracce dell'uomo è stata la direzione dell'ospedale che aveva segnalato alle autorità continui ammanchi di farmaci. L'attenzione degli agenti di polizia, dopo i primi accertamenti, si era focalizzata sull'operatore socio sanitario in quanto aveva libero accesso al magazzino. Nel corso dei pedinamenti si è anche scoperto anche che l'uomo era riuscito ad agganciare un ex tossicodipendente di 35 anni, in cura al Sert per disintossicarsi, e lo avrebbe indotto a ricadere nel tunnel della droga offrendogli una dosa di cocaina a titolo gratuito.
Da quel momento il giovane sarebbe stato indotto a continuare ad assumere cocaina diventando cliente dell'operatore sociosanitario. Una condotta che ha permesso agli agenti di chiedere e ottenere un decreto di perquisizione dalla magistratura che ha portato prima al rinvenimento, in una delle due abitazioni che il 42enne aveva a disposizione, di diverse scatole di medicinali sottratti al Ca' Foncello, e poi all'emissione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per le accuse di peculato e spaccio. Il gip, convalidato, l'arresto, ha disposto che il 42enne debba rimanere rinchiuso in cella in attesa di giudizio.