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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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Il sindaco: "Avrebbero dovuto fargli un monumento, l'hanno preso a schiaffi"

MURARO, ECCO PERCHE' HO SCELTO TOSI: "UNICA ALTERNATIVA A RENZI"

L'aspirante governatore lancia il trevigiano e Razza Piave di Lorenzon


TREVISO - Per tenere a battesimo il ruolo di capolista nella formazione principale Leonardo Muraro e la lista d'appoggio Razza Piave, capitanata da Mirco Lorenzon, è arrivato nella Marca, Flavio Tosi. Dopo mesi di indiscrezioni e tentennamenti, la scelta di campo del presidente della Provincia a favore del sindaco di Verona ed è stata formalizzata dalla presentazione ufficiale delle liste per le elezioni regionali del 31 maggio prossimo. Muraro ha così smentito anche se stesso: una decina di giorni fa, in una conferenza stampa convocata appositamente, aveva annunciato di voler rimanere nel Carroccio e proseguire il suo mandato istituzionale per rispetto dei dipendenti e degli elettori. Cosa gli ha fatto cambiare idea?
Sul fronte lavoratori, spiega, l'aver raggiunto un accordo per ricollocare l'85%, quanto all'impegno istituzionale, vuole rinnovarlo battendosi in Regione per un coordinamento degli enti locali “Quello che l'amministrazione regionale finora non ha mai fatto”.
Ma soprattutto, oltre all'amicizia per Tosi, Muraro ripete di essere convinto del progetto per rifondare un centrodestra di respiro nazionale”unica strada per mandare a casa Renzi”. Assicura di aver avuto garanzie dai capigruppo della sua maggioranza al Sant'Artemio che non ci sarà alcuna sfiducia. In caso di elezione (e quindi di imcompatibilità), avvierà con qualche mese d'anticipo le procedure per il passaggio ad un nuovo ente composto da rappresentanti dei sindaci.
Flavio Tosi ribadisce come la decisione per “il Leo e il Mirco”, per dirla alla sua maniera, con l'articolo, sia stata ancor più dura della sua: “Perchè io sono stato espulso. E' una botta, ma uno se ne fa una ragione. Loro hanno lasciato di loro volontà”. E ammette che abbia pesato anche l'atteggiamento degli altri leghisti: “Avrebbe dovuto fargli un monumento, invece l'hanno preso a schiaffoni”. L'ex segretario regionale, del resto, non nasconde la delusione per il nuovo corso padano: “Con Maroni era stata avviata una rivoluzione, ora Salvini è tornato ai cerchi magici e ai vecchi metodi. Il Veneto è succube dei lombardi”. E ancora “Quella di Salvini è una forma di lepenismo, destinato ad essere sempre minoritario. Per questo può sostenere cose irrealizzabili, come la flat tax al 15%, tanto non vincerà mai”.