Cessalto, la vittima è Amelia Zina Castagnotto, indagano i carabinieri di Conegliano
UCCIDE LA MADRE 90ENNE SOFFOCANDOLA CON UN CUSCINO
L'episodio domenica sera in via Isonzo, in cella Francesco Sgroi, 60 anni
CESSALTO - Ha sorpreso l'anziana madre mentre si trovava a letto, nella sua stanza, e qui, forse in preda all'ira dopo una lite, ha afferrato un cuscino e l'ha soffocata, uccidendola. Autore del gesto il figlio che ora si trova rinchiuso nel carcere di Santa Bona: deve rispondere di omicidio volontario. Domani si dovrà presentare davanti al gip per l'udienza di convalida del fermo. L'omicidio è avvenuto domenica sera a Cessalto all'interno di un'abitazione al civico 91 di via Isonzo. E' qui che viveva, sola, Amelia Zina Castagnotto, 90 anni. L'anziana è stata uccisa dal suo unico figlio che ogni giorno la accudiva e la aiutava nelle faccende domestiche, Francesco Sgroi, 60 anni. L'uomo, operaio in un mobilificio, sposato e nessun precedente penale alle spalle, ha confessato spontaneamente ai figli quel che aveva fatto alla madre, una donna provata dall'età ma ancora lucida e abbastanza autonoma. Subito, quando da poco erano passate le 21, è scattato l'allarme al 112. Sul luogo dell'omicidio sono immediatamente giunti i carabinieri di Conegliano che hanno svolto i primi accertamenti. Il corpo dell'anziana sarà sottoposto ad autopsia per chiarire le cause della morte: probabilmente il decesso della 90enne sarebbe avvenuto per asfissia. “I famigliari ieri sera lo avevano visto strano, confuso”: riferiscono gli investigatori. Poi il crollo: Francesco Sgroi, dopo aver vagato a lungo, è tornato a casa ed ha riferito quel che era successo poco prima. Un racconto agghiacciante che purtroppo corrispondeva alla verità. Anche i vicini di casa della 90enne si erano insospettiti dal comportamento dell'uomo che appariva in forte stato confusionale.