Una 50enne residente nella Castellana accusata di sfruttamento della prostituzione
PUBBLICIZZAVA UNA LUCCIOLA SUL WEB, ALBANESE DENUNCIATA
Si teneva metà dei guadagni di una prostituta padovana di 21 anni
CASTELFRANCO VENETO – (gp) In cambio dell'attività di promozione sul web dei suoi incontri a luci rosse, una prostituta padovana di 21 anni avrebbe per mesi pagato metà di quanto riusciva a incassare dai clienti a una 50enne albanese residente nella Castellana.
La donna, individuata dai Carabinieri di Castelfranco Veneto, è stata denunciata a piede libero per sfruttamento della prostituzione. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la 50enne avrebbe gestito ogni aspetto pubblicitario della lucciola padovana, garantendole un vasto giro di clienti grazie alla promozione sui siti hard specializzati.
Oltre all'inserimento degli annunci a sfondo sessuale, l'attività di marketing in favore della sua “collaboratrice” sarebbe consistita anche nel gestire la galleria fotografica della 21enne, la chat con i clienti e le risposte ai commenti lasciati in internet da coloro che usufruivano dei servizi della 21enne. I carabinieri avrebbero accertato che per questa attività di promozione, la 50enne albanese sarebbe riuscita a garantirsi un grosso giro di denaro, equivalente alla metà di quanto la giovane padovana riusciva a guadagnare.