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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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Una 50enne residente nella Castellana accusata di sfruttamento della prostituzione

PUBBLICIZZAVA UNA LUCCIOLA SUL WEB, ALBANESE DENUNCIATA

Si teneva metà dei guadagni di una prostituta padovana di 21 anni



CASTELFRANCO VENETO
– (gp) In cambio dell'attività di promozione sul web dei suoi incontri a luci rosse, una prostituta padovana di 21 anni avrebbe per mesi pagato metà di quanto riusciva a incassare dai clienti a una 50enne albanese residente nella Castellana.

La donna, individuata dai Carabinieri di Castelfranco Veneto, è stata denunciata a piede libero per sfruttamento della prostituzione. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la 50enne avrebbe gestito ogni aspetto pubblicitario della lucciola padovana, garantendole un vasto giro di clienti grazie alla promozione sui siti hard specializzati.

Oltre all'inserimento degli annunci a sfondo sessuale, l'attività di marketing in favore della sua “collaboratrice” sarebbe consistita anche nel gestire la galleria fotografica della 21enne, la chat con i clienti e le risposte ai commenti lasciati in internet da coloro che usufruivano dei servizi della 21enne. I carabinieri avrebbero accertato che per questa attività di promozione, la 50enne albanese sarebbe riuscita a garantirsi un grosso giro di denaro, equivalente alla metà di quanto la giovane padovana riusciva a guadagnare.