Questo sito usa i cookies per offrirti una migliore esperienza di navigazione.  Conferma Privacy Policy
Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

Invia Invia a un amico | Stampa Stampa notizia |  


 

L'autopsia conferma una decina di colpi alla testa, nessuno mortale

OMICIDIO DI VILLORBA: VITO È MORTO PER ANNEGAMENTO

Gli esiti sono compatibili con il racconto dei due indagati



VILLORBA
– (gp) Vito Lombardi è morto per annegamento, non per i colpi subiti. A decretarlo, senza ombra di dubbio, è stata l'autopsia effettuata dal medico legale padovano Massimo Montisci sul corpo del 46enne trovato cadavere in un canale d'irrigazione in aperta campagna a Fontane di Villorba venerdì scorso. Gli esiti dell'autopsia hanno stabilito che la vittima è stata colpita una decina di volte alla testa, sia frontalmente che sulla nuca, con due oggetti differenti (ovvero il mattarello e il sasso) ma nessuna di queste ferite sarebbe potuta essere mortale.

Nessun segno evidente di ulteriori violenze, salvo qualche ecchimosi dovuta alla colluttazione con Amedeo Bonan che per uccidere il 46enne lo ha tenuto necessariamente sott'acqua nel canale d'irrigazione per almeno qualche decina di secondi. I risultati dell'autopsia, a conti fatti, risultano compatibili con quanto raccontato dallo stesso Bonan in sede di interrogatorio di convalida del fermo.

L'uomo, difeso dall'avvocato Roberta Canal, ha infatti riferito al giudice di non aver mai voluto uccidere Lombardi, ma di volergli soltanto dare una lezione per il comportamento aggressivo che avrebbe tenuto nella casa Ater (assegnata alla vittima) dove vivevano Lombardi, lo stesso Bonan, Vania Lazzarato (l'ex compagna della vittima che si trova in carcere accusata di omicidio volontario premeditato) e le sue figlie. Bonan ha raccontato che, dopo aver colpito Lombardi con il mattarello, tra i due sarebbe continuata la lite. In quel momento entrambi avrebbero detto alla Lazzarato di allontanarsi, cosa che la donna avrebbe fatto uscendo dal vigneto di Fontane.

Sarebbe poi stata la reazione della vittima a scatenare la furia omicida: dopo essere caduti nel canale d'irrigazione, Bonan avrebbe afferrato una pietra e avrebbe colpito Lombardi alla testa, tenendolo poi sott'acqua fino a quando la vittima non si muoveva più.