Primi al traguardo il bellunese Lauro Ippolito (1963) e il torinese Massimiliano Di Gioia (1979)
OLTRE 500 ALPINI AL CAMPIONATO DI CORSA INDIVIDUALE A FARRA DI SOLIGO
Record di iscrizioni per la 44^ edizione della manifestazione Ana
FARRA DI SOLIGO - Oltre cinquecento penne nere hanno affrontato quest'oggi, domenica 19 luglio, i versanti e le cime dei colli San Gallo e Collagù a Soligo di Farra di Soligo, in occasione del 44esimo Campionato nazionale di corsa in montagna individuale dell'Associazione Nazionale Alpini.
L'edizione 2015 segna un nuovo traguardo per questa manifestazione, che mai come quest'anno ha avuto così tanti iscritti e partecipanti provenienti da tutta Italia.
Dieci le categorie d'età in gara, suddivise a loro volta in due macrogruppi che hanno corso separatamente su due tracciati diversi: ad iniziare alle ore 9.00 sono stati gli over 50, che si sono cimentati in un percorso di 7.800 metri con dislivello di circa 359; alle ore 10, invece, sono partiti i più giovani, gli under 50, che hanno corso per 11.500 metri con un dislivello di circa 514.
Il primo campione della giornata, nella categoria sopra i cinquant'anni, è stato Lauro Polito, classe 1963 della sezione alpini di Belluno, seguito dal bergamasco 54enne Luciano Bosio. La medaglia di bronzo è andata a Paolo Gamberoni, anche lui bellunese e più giovane di un anno rispetto al primo classificato Polito.
Il vincitore della seconda e più importante gara di oggi, invece, è stato il torinese del gruppo alpini di Pianezza Massimiliano Di Gioia, classe 1979, già trionfante nel 2013, che con la pettorina numero 2 ha tagliato il traguardo di Soligo prima che qualsiasi altro corridore si affacciasse al rettilineo finale. Sono saliti sul podio anche Claudio Cassi, 45enne di Belluno, e il giovanissimo Omar Stefani, classe 1995, proveniente da Modena.
Oltre al saliscendi e agli ostacoli naturali che caratterizzano la corsa in montagna, un altro "nemico" della giornata è stato il gran caldo, che con punte di oltre 35 gradi non ha certo facilitato gli atleti in gara, rendendo la corsa ancora più intensa, difficile e faticosa.
Percorso ore 9.00, 7.800 metri.
Nome Sezione classe
1 Lauro Ippolito, Belluno 1963
2 Luciano Bosio Bergamo 1964
3 Paolo Gamberoni Belluno 1964
4 Giorgio Bottarelli Brescia 1960
5 Carlo Vaia Trento 1964
6 Giorgio Mazzer Conegliano 1962
7 Michele Odorizzi Trento 1962
8 Camillo Campestrini Trento 1964
9 Fulvio Corradini Trento 1958
10 Marino Fuson Valdobbiadene 1957
Percorso ore 10.00, 11.500 metri.
Nome Sezione classe
1 Massimiliano Di Gioia Torino 1979
2 Claudio Cassi Belluno 1970
3 Omar Stefani Modena 1995
4 Isacco Piubelli Verona 1982
5 Davide Pilatti Vallecamonica 1982
6 Giorgio Dell'Osta Cadore 1980
7 Pier Luca Armati Bergamo 1980
8 Alfio Mozzi Sondrio 1977
9 Ivan Geronazzo Valdobbiadene 1971
10 Emanuele Rebuli Valdobbiadene 1977