AUDIO Il ricordo del sindaco Collodel e di Maurizio Bernardi
UN ANNO FA LA TRAGEDIA DEL MOLINETTO DELLA CRODA
Una Messa alle 10.30 per ricordare le 4 vittime del Lierza
E' passato un anno dalla tragedia del Molinetto della Croda di Refrontolo che nella serata del 2 agosto 2014 costò la vita a quattro persone: Maurizio Lot, 52 anni, collaboratore della Pro Loco di Refrontolo, Luciano Stella, 54 anni, gommista di Pieve di Soligo, Giannino Breda di Falzè di Piave e Fabrizio Bortolin di Ponte della Priula, tutti travolti e uccisi dalla furia del torrente Lierza. Si contarono almeno 20 feriti e danni ingenti alle abitazioni della zona, oltre a decine di auto spazzate via dalla furia dell'acqua.
Questa mattina alle 10.30 al Molinetto si è celebrata una Messa di commemorazione officiata dal parroco di Refrontolo, monsignor Giuseppe Nadal di fronte a una folla di 300 persone. Con i famigliari delle vittime e il sindaco di Refrontolo, Loredana Colledel, erano presenti una trentina di sindaci di tutta la provincia, il presidente della Regione Veneto Luza Zaia, la deputata Simonetta Rubinato, il direttore della protezione civile Roberto Tonellato e altri rappresentanti delle istituzioni.
A pranzo si svolta la tradizionale “Festa dei omi”, questa volta a Solighetto in via Peron, in un'area verde privata dove si era tenuta per 14 anni prima della tragedia dello scorso anno. Ma prima, alle 11.30, è stato inaugurato il parco del Molinetto “Al gor del Muner”, sorto dove si trovava il tendone spazzato via dalla furia del Lierza.
Le parole del sindaco di Refrontolo, Loredana Collodel e dell'organizzatore della "Festa dei Omi", Maurizio Bernardi.