Questo sito usa i cookies per offrirti una migliore esperienza di navigazione.  Conferma Privacy Policy
Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

Invia Invia a un amico | Stampa Stampa notizia |  


 
ASCOLTA IL SERVIZIO ON-LINEAscolta la notizia

AUDIO I sindacati della Questura: "Rischio paralisi"

CASERMA SERENA, PARTE LA SORVEGLIANZA 24 ORE SU 24

Da domani compito affidato a carabinieri e polizia


CASIER - Da domani la vigilanza presso la caserma “Serena” di Dosson che attualmente ospita circa 400 profughi sarà affidata esclusivamente a carabinieri e polizia: dieci militari del battaglione di Mestre sorveglieranno l'area, suddivisi in due squadre composte da cinque persone, tra le 13 e l'una di notte. Tra l'una e le 13 tale ruolo sarà affidato alla polizia che presidierà la caserma con due agenti. Se l'Arma ha potuto avvalersi di risorse esterne all'organico della provincia la Questura invece impiegherà agenti che dovranno essere distolti dal lavoro in altri uffici. Il dispositivo di controllo, ratificato oggi dalla Questura con una apposita ordinanza, non va giù ai sindacati di polizia che protestano contro questa decisione che va ulteriormente ad inpoverire un organico già carente e che conta circa 200 effettivi. Il rischio è quello di un rallentamento del lavoro di alcuni uffici fondamentali. Curiosamente i più penalizzati sono gli stranieri che già risiedono in provincia o che sono giunti non come richiedenti asilo nella nostra provincia: in molti già lamenterebbero pesanti ritardi nelle pratiche di regolarizzazione e di concessione del permesso di soggiorno. Quali sono i motivi di questa protesta nei confronti del Questore di Treviso. Ai nostri microfoni Mara Maggiolo, segretario provinciale del sindacato di polizia Siulp, Nicola Mancini, segretario aggiunto della sigla sindacale Sap e Berardino Cordone, segretario provinciale del sindacato Coisp.