Paura per possibili fumi tossici, residenti invitati a restare in casa
INCENDIO DEVASTA AZIENDA DI RICICLAGGIO DEI RIFIUTI
A fuoco la Ceccato Recycling di Castelfranco Veneto
CASTELFRANCO - Un'intera fabbrica in fiamme. I vigili del fuoco hanno lavorato diverse ore per domare l'incendio che, nel primo pomeriggio di oggi, ha devastato la Ceccato Recycling, ditta specializzata nel recupero e nel riciclaggio dei rifiuti. Il rogo è scoppiato in un capannone di circa 4mila metri quadrati, in via Staizza, nella zona industriale di Castelfranco: la colonna di fumo e la nube nera alzatasi dallo stabilimento avvolto dalle fiamme sono state viste anche da notevole distanza ed hanno richiamato svariati curiosi. Scattato l'allarme poco dopo le 14.30, in pochi minuti sono giunti sul posto otto mezzi dei pompieri. Per precauzione è stata isolata anche la linea elettrica ad alta tensione da 130mila volt che passa sopra l'edificio ed è stata sospesa la circolazione sulla vicina linea ferroviaria. L'accesso a tutta l'area è stato ovviamente bloccato, con ripercussioni per il traffico. Ancora da chiarire le cause del rogo, così come dovranno essere quantificati con precisione i danni, che comunque si prospettano molto ingenti. Fortunatamente non risultano, invece, persone ferite.
Non è ancora certo, poi, cosa fosse stoccato all'interno del fabbricato, ad esempio se vi fossero materie plastiche. E di conseguenza se la combustione possa aver generato fumi tossici. Numerose le telefonate alla centrale dei Vigili del fuoco da parte di cittadini, preoccupati per la nube nera e per la fuliggine ricaduta anche a parecchi chilometri di distanza. In via precauzionale, il sindaco di Castelfranco, Stefano Marcon, ha invitato i concittadini a chiudere bene porte e finestre e a non uscire di casa, se non strettamente necessario. E nel caso, di coprire naso e bocca con un fazzoletto bagnato. Gli altri consigli diffusi dall'amministrazione comunale, in attesa delle verifiche dell'Arpav: evitare di raccogliere verdura e frutta da orti e giardini, non fare giocare i bambini all’esterno, tenere dentro casa gli animali domestici.