San Biagio, aveva partecipato ad un concorso della Ferrero
CON UN DISEGNO FA VINCERE AL COMUNE 15MILA EURO
Autore un bimbo di 7 anni, somma per un parco giochi
SAN BIAGIO - A soli 7 anni disegna il parco dei sogni e fa vincere al suo comune di residenza, San Biagio di Callalta, la cifra di 15 mila euro. Nei giorni scorsi il sindaco Alberto Cappelletto ha ricevuto una comunicazione da una nota azienda dolciaria (la Ferrero) con la quale ha appreso che, nell’ambito di un concorso rivolto ai figli dei consumatori di una catena di supermercati, il comune è risultato tra i vincitori della consistente somma. Unica condizione: i 15 mila euro dovranno essere destinati all’ampliamento e alla riqualificazione di un parco giochi presente nel territorio comunale. “Ho appreso con una certa incredulità la notizia – commenta il primo cittadino – considerato che di solito dobbiamo fare i conti con tagli più che con disponibilità di nuove risorse. Per questo è nostra intenzione, una volta chiariti i termini dell’iniziativa, ringraziare ufficialmente questo giovane cittadino perché grazie alla sua creatività ha fatto un bel regalo all’intera comunità sanbiagiese”.
Gli uffici comunali hanno preso contatto con l’azienda dolciaria per definire i termini della questione: al momento si sa che i 15 mila euro saranno stanziati se il Comune entro e non oltre il 31 dicembre 2015 avrà presentato un progetto del parco giochi che intende ampliare o riqualificare nonché la data presunta di inizio e di fine lavori. I pagamenti verranno fatti in due tranche: la prima pari a 5 mila euro per inizio lavori e la seconda pari a 10 mila euro a chiusura degli stessi. Il concorso, a cui i bambini potevano partecipare dopo aver acquistato almeno una confezione di merendine commercializzate dal marchio dolciario presso i punti vendita della catena di supermercati (Conad), ha raccolto moltissime adesioni. Al termine la commissione giudicatrice composta da esperti di marketing e comunicazione ha scelto 8 elaborati ritenuti i più belli ed espressivi. Tra questi anche quello del bambino residente a San Biagio di Callalta.