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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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Follina, il ritrovamento alle 19,30 nel bosco vicino a casa

CERCATORE DI FUNGHI STRONCATO DA UN INFARTO

Giovanni Chies, 67enne di Farrò era scomparso da stamattina


FOLLINA - Un 67enne di Farrò di Follina, Giovanni Chies, è stato trovato morto in serata in un bosco a pochi passi da casa. L'uomo, pensionato, si era allontanato da casa per andare alla ricerca di funghi ma un improvviso malore lo ha ucciso. A mezzogiorno di ieri, il 67enne aveva appuntamento con alcuni parenti cui doveva appunto consegnare dei funghi: sono stati loro, non vedendolo arrivare, a dare l'allarme alle forze dell'ordine nel pomeriggio.  Alle 18 circa la richiesta di intervento al Soccorso alpino delle Prealpi Trevigiane, sul posto con una decina di soccorritori e il Centro mobile di coordinamento assieme a vigili del fuoco e carabinieri. La perlustrazione delle squadre si è concentrata nei luoghi abitualmente frequentati dall'uomo, un centinaio di metri sopra l'abitato, finché in un pendio tra gli alberi non ne è stato purtroppo individuato il corpo, poco prima delle 20. La salma è stata ricomposta e imbarellata, per essere sollevata con un paranco per una decina di metri sul limitare del bosco, da dove è stata trasportata a spalla per 200 metri alla jeep, e da lì al carro funebre sulla strada. Era presente anche personale del Suem con l'automedica.