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Per i 750 anni del Sommo Poeta, Treviso richiama 50 artisti
DANTE E L'ARTE CONTEMPORANEA
In programma 3 mostre collettive, due concerti e due conferenze
TREVISO - Sono oltre 50 gli artisti chiamati a rileggere l’opera e la figura di Dante Alighieri, in un evento che riunisce i diversi linguaggi dell’arte contemporanea: dalla pittura alla scultura, dalla fotografia alla grafica, dalla musica alla performance.
Dante e l’arte contemporanea è la manifestazione che si presenterà alla città domenica 18 ottobre, a Palazzo Giacomelli, ore 18.00, nata dall’idea dell’associazione Treviso a Dante, per celebrare i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri e ricordare il filo che lega il Sommo Poeta a Treviso. Durante il suo esilio Dante venne anche nella Marca, ospite di Gherardo da Camino, citato sia nella Divina Commedia che nel Convivio. La stessa Treviso compare nel verso del canto IX del Paradiso “dove Sile e Cagnan s’accompagna...” e inoltre in città, nella chiesa di San Francesco, si trova la tomba del figlio Pietro.
In programma mostre, concerti e incontri: martedì 27 ottobre e 3 novembre, alle 16.30, il prof Ruffin terrà la conferenza “L’aldilà nella storia della musica” negli Spazi Bomben.
Venerdì 30 ottobre, alle 17.00, inaugura la mostra di grafica e fotografia all’archivio di Stato, ex Santa Margherita, con l’esposizione di dieci artisti. Giovedì 5 novembre, ore 18.00, a Palazzo Giacomelli si terrà la vernice della collettiva di pittura (28 gli artisti partecipanti), cui segue venerdì 6 novembre al Museo di Santa Caterina, l’inaugurazione della mostra di scultura, dove esporranno 12 artisti e verrà installata l’opera ispiratrice dell’evento: un colossale ulivo millenario, lavorato da Romano Abate, che nelle sue forme e nel suo groviglio di radici rievoca le tre cantiche della Divina Commedia. Con questa scultura dialogherà anche la musica, nei due concerti ospitati nell’auditorium di Santa Caterina: sabato 7 novembre, ore 18.00, “Dantesque” musica per flauto, pianoforte e scultura con Anna Buck al flauto e Johannes Schneeberger, pianoforte e compositorie, e domenica 15 novembre, ore 18.00, “Il canto dell’ulivo mozzato”, con le percussioni di Pietro Bertelli, Valentina Paronetto e Dante Bottega voci recitanti, e danza di Silvia Bugno.
Visto lo spessore dell’iniziativa, e gli artisti intervenuti per l’evento, l’associazione Treviso a Dante cerca sponsor per la realizzazione del catalogo.
L’iniziativa ha il patrocinio del Comune di Treviso, la Regione Veneto, e Unindustria Treviso.
A Buongiorno Veneto Uno sono stati ospiti Mauro Da re, curatore della sezione arti visive, e Pietro Fabris, curatore della parte musicale. Gli interventi sono dell'assessore alla cultura di Treviso, Luciano Franchin, e dello scultore Romano Abate.
Per info: www.danteatreviso.com