VITTORIO VENETO - Sabato 7 novembre “City Display per Serravalle Nord”, la buona pratica finalizzata a sperimentare il centro storico come “centro commerciale naturale” propone un testimonial d’eccezione: Philippe Daverio.Il grande critico d’arte, che recentemente ha raccolto in un volume il meglio dei suoi tre anni abbondanti di passeggiate lombarde, condurrà sulla “buona strada” anche il pubblico di City Display, lungo le stazioni informative del Percorso dei Tre Centri, da Foro Boario al Monumento Funebre di Rizzardo VI° da Camino.
Introdotto da Claudio Bertorelli del Centro Studi Usine, Daverio guiderà una caccia al tesoro urbana, dando vita a un racconto itinerante che segnala, con la consueta ironia, luoghi e testimonianze d’arte, di storia e di cultura, che valgono una visita o una deviazione.
CITY DISPLAY PER SERRAVALLE NORD
Il progetto “City Display per Serravalle Nord” fa parte del programma Visitando Vittorio Veneto – Stralcio 04, risultato vincitore del bando regionale per la rivitalizzazione dei centri storici e urbani e la riqualificazione delle attività commerciali (si veda DGR n. 2741 del 24.12.2012).
City Display per Serravalle Nord è una buona pratica diluita in tre sabati (31 ottobre, 7 e 14 novembre 2015) di eventi e azioni dirette distribuiti nell’arco della giornata. Gli eventi primari sono:
— Quattro passi con, passeggiate urbane con due personaggi di spicco del panorama italiano che si confrontano su temi legati al contesto urbano;
— Brunch di idee, pranzi di lavoro in cui gli esperti dialogano con la comunità locale;
— Micro lezioni, in cui i “tecnici” condividono, in pillole, le proprie competenze con il pubblico
— Mi vendo! A teatro, il teatro del commercio, un’occasione per testare le proprie competenze attraverso la messa in scena del rituale della vendita.
Accanto e intorno a questi appuntamenti “ufficiali” con personaggi pubblici ed esperti di vari settori, si svolgeranno attività dal gusto più local e informale.
“City Display per Serravalle Nord” è una piattaforma culturale promossa dal Comune di Vittorio Veneto, cofinanziata da Regione del Veneto, ideata da Centro Studi Usine e partecipata da molte realtà culturali della città.