Accusato di tentato omicidio un albanese senza fissa dimora
SPARA AL RIVALE DOPO UNA LITE: FERMATO UN 29ENNE
Denunciati due connazionali: avevano 70 gioielli rubati
SPRESIANO – Un albanese di 29 anni, senza fissa dimora, è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria in quanto ritenuto il responsabile dell'esplosione di tre colpi di arma da fuoco calibro 7.65, lo scorso 25 ottobre, all'esterno della sala slot Empire Millionarie di via Galvani a Spresiano. I militari sono arrivati a lui dopo due settimane di indagini serrate e lo hanno fermato a bordo di un'Audi A3, con targa albanese, la scorsa notte. Un blitz che ha portato anche alla denuncia a piede libero di due suoi connazionali, che si trovavano con lui, per il reato di ricettazione in quanto nel giubbotto di uno di loro sono stati rinvenuti circa una settantina di gioielli provento di furto. Le accuse a carico del 29enne sono però più pesanti: oltre alla ricettazione dell'auto rubata, una Golf, utilizzata la sera del regolamento di conti con un 36enne di Susegana, destinatario dei tre proiettili, l'uomo dovrà rispondere anche di tentato omicidio e porto abusivo di armi. A scatenare la sua ira sarebbe stato un diverbio nato per un apprezzamento di troppo a una ragazza. Il 29enne, dopo aver lasciato il piazzale del locale, sarebbe tornato al volante dell'auto rubata e avrebbe mirato contro il rivale, colpendolo di striscio soltanto una volta: il proiettile è stato poi trovato conficcato nel cappuccio della giacca della vittima.
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