In tre giorni di controlli, la polizia ha multato 80 persone
UNO SU QUATTRO NON GUARDA LA STRADA MA LO SMARTPHONE
La distrazione è divenuta la prima causa di incidenti mortali
TREVISO – Dopo oltre dieci anni, l'Istat ha modificato la classifica delle cause degli incidenti mortali: per la prima volta la velocità e l'abuso di sostanze alcoliche o stupefacenti sono stati scalzati dalla distrazione, che una volta su cinque è dovuta all'utilizzo del cellulare alla guida. Dati allarmanti se rapportati agli esiti dei controlli effettuati dalla Polizia stradale, con pattuglie e auto in borghese, in provincia di Treviso. In appena tre giorni, sono state multate 80 persone su un totale di 343 controlli. In pratica un guidatore su quattro non guarda la strada ma lo smartphone. Se nel 2014 sono state in totale 660 le multe staccate, che comportano il pagamento di 180 euro e la perdita di cinque punti sulla patente, nei due weekend di controlli effettuati a ottobre, sono oltre 160 i guidatori beccati al volante mentre utilizzavano il cellulare. Visti gli esiti dei controlli, la Polizia Stradale ha annunciato che non saranno più straordinari: l'intenzione è quella di mettere su strada sistematicamente delle pattuglie per cercare di arginare il problema, e magari evitare che gli incidenti mortali aumentino com'è accaduto nel 2015.