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AUDIO Due classi del Canova bloccate, ferito rugbysta del Mogliano
STRAGE DI PARIGI, STATO DI ALLERTA NELLA MARCA
Vertice tra le forze dell'ordine, lunedì sindacati in piazza
"Riceviamo con immenso sollievo comunicazione dal papà -scrive la società in una nota- che Aristide non è in pericolo di vita. E' stato coinvolto insieme alla sorella mentre si trovava in uno dei luoghi interessati dagli attentati. La sorella è stata ferita in modo importante ad un braccio e dovrà subire alcuni interventi, mentre Aristide è stato colpito da due proiettili, uno al piede ed uno al torace. E' stato operato d'urgenza per riparare i danni riportati dal polmone e attualmente si trova in rianimazione. Entrambi sono da considerare fuori pericolo di vita ma per conoscere le conseguenze delle ferite riportate occorrerà attendere ancora qualche giorno, nel frattempo rimarranno sotto osservazione".
Nella lista dei dispersi c'è una ragazza veneziana di 28 anni, Valeria Solesin: venerdì sera si trovava al teatro Bataclan e per ora non si conosce la sua sorte.
“A nome di tutti i veneti, Le esprimo le mie più sentite condoglianze per l'orribile strage di Parigi, che colpisce non soltanto la Francia ma anche tutta l'Europa, le sue istituzioni democratiche, la sua storia che è storia comune e condivisa di libertà di pensiero, di azione, di religione”. Con un telegramma all’ambasciatrice di Francia Catherine Colonna il presidente della Regione Luca Zaia ha inteso esprimere la vicinanza e i sentimenti dei veneti al popolo francese e alle sue istituzioni. “Sgomenti e affranti, colpiti anche noi al cuore dalle notizie che si susseguono dalla Capitale francese – scrive Zaia - Le esprimo il senso del nostro orrore per il sangue di tanti innocenti fatto efferatamente scorrere in nome dell'inciviltà, ma anche la volontà di non cedere alla violenza vile e vigliacca e a un attacco all'Occidente che si configura come una vera e propria volontà di smantellamento dei capisaldi della civile e democratica convivenza che crediamo, ora più che mai, debbano essere gli irrinunciabili valori fondanti dell'umanità”.
“La barbarie non passerà. Sappia – assicura il presidente del Veneto - che il popolo francese potrà sempre contare sul solidale e convinto appoggio del popolo veneto in questa battaglia contro il neo-oscurantismo di chi vuole cancellare secoli di tolleranza e di dialogo interculturale”.
"Quelli che hanno compiuto la strage di Parigi sono solo assassini, non musulmani. Siamo molto stanchi di dover ripetere ogni volta questo concetto". Lo ha detto Abdallah Khezraji, leader della comunità marocchina di Treviso, che in queste ore si trova nel suo paese d'origine. "Ieri sera seguivo le cronache televisive con vari miei connazionali, ad Agadir - ha aggiunto - e la rabbia e lo sdegno erano palpabili. I terroristi di Parigi non c'entrano né con l'Islam né con altre religioni, la nostra condanna è assoluta". Secondo Khezraji ,"è ovvio che adesso l'Occidente dovrà mettere in campo misure di tutela diverse" ed una buona scelta, fra le altre, dovrebbe essere quella di "intensificare la collaborazione con gli organi di intelligence di paesi come il Marocco e la Giordania, due laboratori di opposizione agli estremismi che andrebbero seguiti più attentamente".
Per esprimere solidarietà al popolo francese e lanciare un segnale di pace anche dalla Marca, le Organizzazioni Sindacali promuovono per lunedì 16 novembre alle ore 18:00 in piazza dei Signori a Treviso un’iniziativa aperta a tutta la cittadinanza. A fianco dei Sindacati il Comune capoluogo e le associazioni di categoria della provincia che in queste ore stanno confermando la loro adesione. L’invito è altresì esteso a tutti i rappresentanti delle Istituzioni locali, ai parlamentari e agli esponenti politici del territorio, al mondo dell’associazionismo e in generale a tutti coloro che, con un gesto simbolico, vogliano lanciare un forte messaggio di pace e di democrazia. Intanto nel pomeriggio, alle 16, si è svolta una manifestazione spontanea, sempre in piazza dei Signori, durante la quale è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime degli attentati di Parigi. Bandiere a mezz'asta in tutti i Comuni della Marca.
Ai microfoni di radio VenetoUno i commenti del comandante provinciale dei carabinieri, Ruggiero Capodivento, del governatore del Veneto, Luca Zaia, del presidente del Mogliano rugby, Lucio Marin e le testimonianze da Parigi di Sebastiano Santi, studente del liceo "Canova" e della giornalista Maura Bertanzon.