Treviso, Grigoletto: "Dichiarazioni estemporanee e livorose"
TURNI DEI CUSTODI AL MUSEO BAILO, SINDACATO CONTRO IL COMUNE
Bernini attacca (Cgil): "Programmazione alla cieca"
Una prima avvisaglia si era già avuta domenica primo novembre, all'indonami dell'inaugurazione del rinnovato Bailo, quando il museo era rimasto chiuso, tra le proteste di molti arrivati per visitarlo, a causa della festività di Ognissanti prevista dai contratti.
Un'accordo con i dipendenti, però, spiega Bernini, sarebbe stato possibile, se ci si fosse mossi per tempo e con i giusti canali. Al centro della diatriba, gli orari di apertura ampliati. Da allora, la situazione non ha fatto che peggiorare, rincara il sindacalista, che assusa Ca' Sugana di “perseverare in una strada sbagliata senza ascoltare lavoratori e parti sindacali” e di “procedere alla cieca alla programmazione del personale attraverso ordini di servizio”. “Nessuno ha chiaro, neppure gli uffici deputati, di quanto personale ci sia bisogno e di come mettere in piedi un servizio che non può più essere considerato temporaneo ma strutturale”.
“Stupisce che Bernini se ne esca con queste dichiarazioni estemporanee e livorose senza aver mai chiesto un confronto con l'assessore di reparto e quindi con l'Amministrazione Manildo che però è così rapido -politicamente rapido - a giudicare – dichiara il vicesindaco e assessore al personale del Comune di Treviso Roberto Grigoletto - Ci attenderemmo da un responsabile sindacale della Funzione pubblica di avere la pazienza e magari anche la perizia di approfondire le situazioni prima di emettere verdetti. Bernini non ho ancora avuto il piacere di incontrarlo al tavolo di contrattazione. La mia porta è sempre aperta. Concedo appuntamento a tutti. E come assessore al personale, da quando ho avuto a giugno la delega in materia, partecipo a tutte le riunioni con le porte aperte. E mi auguro che venerdì giorno in cui è stata convocata una riunione per il comparto dei dipendenti, ci sia anche Bernini. Non cominciamo affatto bene però se il suo obiettivo è quello di apparire sui giornali prima di un confronto con l'Amministrazione che ripeto non è mai avvenuto perché mai richiesto".