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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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Treviso, soccorsa dal Suem e trasportata al pronto soccorso

PAURA IN VIA PINELLI, RAGAZZA RAPINATA DAL BRANCO

Indaga la polizia, ad agire tre giovani che sono fuggiti in bici


TREVISO - Aveva appena posteggiato la sua auto quando tre giovani, a volto scoperto e dalla carnagione olivastra, l'hanno avvicinata e accerchiata. Ha cercato di risalire in auto, azionare la chiusura centralizzata ma non ce l'ha fatta. I banditi l'hanno aggredita a calci e pugni, derubandola del telefonino che teneva in mano e con cui stava chiamando un'amica e della borsa, sottobraccio. Un vero e proprio incubo quello vissuto ieri sera poco dopo le 22 da una 21enne trevigiana. L'aggressione a scopo di rapina è avvenuta all'incrocio tra via Pinelli e via Capponi. La giovane, al volante dell'auto della madre, aveva parcheggiato il mezzo a pochi passi dall'abitazione di un'amica che doveva raggiungere. Il blitz dei banditi è durato pochi istanti; poi si sono poi dileguati in bicicletta facendo perdere le proprie tracce: il bottino è di poche centinaia di euro oltre ad alcuni effetti personali. La ragazza, sotto choc per l'accaduto, ha chiesto aiuto all'amica ed è stata poi trasportata da un'ambulanza del Suem118 al pronto soccorso del Ca' Foncello per le medicazioni del caso: fortunatamente non ha riportato ferite gravi e la prognosi è stata fissata in qualche giorno. Sul posto è intervenuta una volante della polizia che ha raccolto una prima testimonianza della vittima. La 21enne, ancora sconvolta, ha riferito di essere stata malmenata da due dei tre rapinatori; un terzo complice faceva da palo, controllando non passassero testimoni. Ora la indagini sono affidate alla squadra mobile di Treviso che cercherà di fare maggiore luce sull'episodio. Le telecamere della zona potrebbero inoltre aver immortalato la fuga dei malviventi.

“Grazie a tutti...mi raccomando state attenti, soprattutto le donne...io mi sono difesa, ma penso che se fosse stata l'una di notte e loro fossero stati armati, probabilmente ora non sarei qui o comunque sarebbe successo qualcosa di peggio....ormai non si è più sicuri in giro”. Agnese Riccoboni esterna in questo modo, con un post pubblicato nella sua pagina di Facebook, il suo forte stato di choc, commentando quanto avvenuto martedì sera. Ma poi aggiunge altri particolari a dir poco raggelanti. "Ero appena scesa dalla maccchina, avevo scritto un messaggio alla mia amica per dirle che ero arrivata e la stavo aspettando -racconta Agnese- vedendo che non arivava sono scesa e questi mi sono venuti incontro: due sono venuti dalla mia parte, al lato del guidatore; erano dalla carnagione olivastra, forse magrebini o sudamericani". Poi è scattata la rapina. "Mi hanno spintonato -ricorda Agnese- uno mi ha storto il braccio per prendemi il cellulare, un altro mi ha tappato la bocca per impedirmi di urlare: quando ero a terra mi hanno preso a calci alla pancia e ai reni perchè mollassi la borsa; poi l'hanno tirata fino a farmi rialzare in piedi mentre un altro mi colpiva con le ruote della bici. Sembarava godessero nel vedermi soffrire". I ricordi della 21enne sono nitidi: l'aspetto più inquietante è stata l'indifferenza di alcuni passanti che hanno finto di non vedere quanto stava avvenendo. "Quando urlavo vedevo dei passanti ma nessuno interveniva -dice molto delusa la ragazza- quando sono arrivata e ho parcheggiato c'erano delle anziane; mentre mi picchiavano c'era un uomo che era dentro un'auto ed è rimasto chiuso dentro a godersi lo spettacolo senza intervenire". La paura è ancora tanta. "Di me hanno tutto: le chiavi, l'indirizzo, i miei documenti -dice Agnese- ho sempe fatto volontariato per senza tetto ed extracomunitari ma servono più controlli e più telecamere".