Treviso, soccorsa dal Suem e trasportata al pronto soccorso
PAURA IN VIA PINELLI, RAGAZZA RAPINATA DAL BRANCO
Indaga la polizia, ad agire tre giovani che sono fuggiti in bici
“Grazie a tutti...mi raccomando state attenti, soprattutto le donne...io mi sono difesa, ma penso che se fosse stata l'una di notte e loro fossero stati armati, probabilmente ora non sarei qui o comunque sarebbe successo qualcosa di peggio....ormai non si è più sicuri in giro”. Agnese Riccoboni esterna in questo modo, con un post pubblicato nella sua pagina di Facebook, il suo forte stato di choc, commentando quanto avvenuto martedì sera. Ma poi aggiunge altri particolari a dir poco raggelanti. "Ero appena scesa dalla maccchina, avevo scritto un messaggio alla mia amica per dirle che ero arrivata e la stavo aspettando -racconta Agnese- vedendo che non arivava sono scesa e questi mi sono venuti incontro: due sono venuti dalla mia parte, al lato del guidatore; erano dalla carnagione olivastra, forse magrebini o sudamericani". Poi è scattata la rapina. "Mi hanno spintonato -ricorda Agnese- uno mi ha storto il braccio per prendemi il cellulare, un altro mi ha tappato la bocca per impedirmi di urlare: quando ero a terra mi hanno preso a calci alla pancia e ai reni perchè mollassi la borsa; poi l'hanno tirata fino a farmi rialzare in piedi mentre un altro mi colpiva con le ruote della bici. Sembarava godessero nel vedermi soffrire". I ricordi della 21enne sono nitidi: l'aspetto più inquietante è stata l'indifferenza di alcuni passanti che hanno finto di non vedere quanto stava avvenendo. "Quando urlavo vedevo dei passanti ma nessuno interveniva -dice molto delusa la ragazza- quando sono arrivata e ho parcheggiato c'erano delle anziane; mentre mi picchiavano c'era un uomo che era dentro un'auto ed è rimasto chiuso dentro a godersi lo spettacolo senza intervenire". La paura è ancora tanta. "Di me hanno tutto: le chiavi, l'indirizzo, i miei documenti -dice Agnese- ho sempe fatto volontariato per senza tetto ed extracomunitari ma servono più controlli e più telecamere".