Il 35enne indiano si è avvalso della facoltà di non rispondere
ABUSI SULLA NIPOTE: L'ORCO SCEGLIE IL SILENZIO
La vittima di 11 anni si era confidata con una vicina di casa
TREVISO – Comparso di fronte al gip Silvio Maras, ha scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere. Rimane dietro le sbarre il 35enne indiano raggiunto da un'ordinanza di custodia cautelare in carcere perchè accusato di aver abusato sessualmente per anni della nipotina di appena 11 anni. Difeso dall'avvocato Alessandra Nava, l'uomo presenterà con ogni probabilità ricorso al tribunale del riesame per tornare in libertà, sostenendo di non aver fatto nulla di quanto gli viene contestato.
Secondo gli inquirenti, il 35enne avrebbe approfittato della nipotina di 11 anni quando i suoi genitori erano a lavoro e gliela affidavano. Le violenze, durate per almeno due anni, sarebbero avvenute all'interno di un'abitazione in cui vive una famiglia allargata di stranieri, composta da un'altra decina di persone. Il 35enne, di cui i genitori avevano grande fiducia e che non aveva nessun precedente penale alle spalle, avrebbe abusato per l'ultima volta della nipotina pochi mesi fa.
A dare avvio alle indagini è stato il racconto della giovanissima a una vicina di casa, un'anziana trevigiana. La ragazzina aveva riferito di essere stata "toccata" in più occasioni dallo zio, arrivando anche a subire dei rapporti sessuali completi. La donna ha subito allertato i genitori che hanno denunciato alla polizia il fatto e allontanato immediatamente il 35enne dall'abitazione. I test medici svolti sulla piccola avrebbero poi confermato la versione fornita dall'undicenne.