Questo sito usa i cookies per offrirti una migliore esperienza di navigazione.  Conferma Privacy Policy
Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

Invia Invia a un amico | Stampa Stampa notizia |  


 

Sotto processo per violenza sessuale un 30enne di Oderzo

"MI HA VIOLENTATA", ACCUSA AL CAPOREPARTO

L'episodio incriminato risale al 15 novembre 2014



ODERZO
– Per l'accusa avrebbe violentato una dipendente dell’azienda di assemblaggio autovetture in cui lavorava come caporeparto.
Davanti al tribunale di Treviso è finito un 30enne di Oderzo, difeso dall’avvocato Fabio Crea. L’episodio contestato risale al 15 novembre del 2014 quando l’uomo avrebbe convinto la vittima a recarsi in azienda oltre l’orario di lavoro, il sabato pomeriggio, attraverso una richiesta ufficiale depositata qualche giorno prima. E proprio lì, nella fabbrica deserta, avrebbe usato violenza nei suoi confronti. Tornata a casa la presunta vittima, un’operaia romena poco più che ventenne, aveva raccontato tutto al marito. Una testimonianza tra le lacrime che era stata ripresa dall’uomo con lo smartphone, e che è stata ascoltata in aula. La donna, subito dopo il fatto, aveva denunciato la presunta violenza subita ai carabinieri. Poi aveva presentato remissione di querela, troppo duro affrontare il processo, ma nei confronti di questo reato si procede d’ufficio. Il 30enne dal canto suo ha sempre rigettato tutte le accuse. La difesa infatti sostiene che si sia trattato di un rapporto consenziente. Lo testimonierebbero anche gli accertamenti successivi alla presunta violenza, effettuati al Pronto Soccorso, che non avrebbero evidenziato alcuna ecchimosi o segno di costrizione.