VIDEO All'auditorium di Miane scritte anti-musulmani e svastiche
JIHADISTA ESPULSO: "ERA GIÀ NELLA NOSTRA BLACK LIST"
Il Prefetto: "Continuano i controlli nei centri islamici"
Ieri sera ignoti hanno affisso ai muri dell’Auditorium di Miane uno striscione con svastica e scritte ingiuriose verso i musulmani. Il sindaco Angela Colmellere commenta così quanto accaduto: “Abbiamo trovato stamattina quel cartellone, che crea una tensione che ci saremmo augurati di non dover tollerare. Perché, torno a ripeterlo, non è con gesti come questo o istigando l’odio che si risolvono le questioni di natura culturale, sociale o religiosa. La svastica, aggiungo, è retaggio di un periodo storico in cui si sono compiuti atti di sterminio etnico non dissimili da quelli che oggi stanno facendo i terroristi islamici: criticare questi ultimi con un simbolo del genere, è oltremodo stupido e inutile, e significa solo porsi allo stesso livello della violenza che cerchiamo di arginare”. “In questi giorni – dichiara Colmellere – stiamo cercando di contrastare l’invio di 80 migranti a Soller di Cison, un borgo da 90 abitanti, e lo facciamo nei modi e nei termini della democrazia, oltre che della tutela dei nostri cittadini. Incrementare la tensione sociale con svastiche o insulti è una cretinata, ed invito gli ignoti autori ad evitare di ripeterla in futuro”.
“Il fenomeno a cui stiamo assistendo in questi mesi in tutta Europa e in tutto il Mondo non va confuso con il terrorismo -sottolinea il Prefetto Laura Lega- sono fenomeni distinti che vanno tenuti separati o confusi ma che devono far tenere alta l'attenzione su chiunque entri nel nostro Paese. Non c'è una connessione diretta tra l'una e l'altra cosa”.