VIDEO Colpo da 728mila euro, è stato spinto da problemi economici
ASSALTO AL PORTAVALORI, IN CELLA GUARDIA DELLA CIVIS
Gianluca Schisano, 37enne, accusato di peculato e simulazione di reato, denunciati due complici
A dare l'allarme alle forze dell'ordine fu il caposquadra che uscì dall'Iperlando e scoprì che il furgone ed il collega erano scomparsi. Le anomalie di quell'assalto ero però numerose: il 37enne non attivò nessuno dei sistemi di sicurezza per dare l'allarme in caso di assalto, come un semplice pedale e il dispositivo anti-intrusione, e inoltre non aveva nessun segno sui polsi delle fascette con cui era stato immobilizzato.
Gli investigatori hanno appurato che lo svuotamento del furgone è avvenuto in circa 24 secondi. All'epoca vennero immortalate dalle telecamere le due auto utilizzate dai complici per trasportare i sacchi di denaro: erano vetture con targhe di cartone, una Lancia Lybra e una Alfa 156 station wagon. Del denaro, per ora, non si è più trovata traccia. Gianluca Schisano da quel giorno chiese e ottenne di essere messo in malattia prima di fuggire e rifugiarsi a Giugliano. Indagini sono in corso per risalire anche agli altri complici.
Ai nostri microfoni queste le parole del capo della squadra mobile di Treviso, Claudio Di Paola.