La difesa di Gianantonio Dalla Cia promette battaglia in aula
COL SUV NEL BAR: "MI STANNO PROCESSANDO DUE VOLTE"
Già condannato, ora gli contestato il rifiuto di fare l'alcoltest
POVEGLIANO – Processato due volte per lo stesso fatto. E' l'eccezione sollevata dalla difesa, per il momento rigettata dal giudice, nel corso del processo a carico di Gianantonio Dalla Cia, l'agricoltore 55enne di Povegliano già condannato a due anni e 4 mesi di reclusione per aver scagliato il proprio fuoristrada contro la vetrata del bar Cantina Espanola di Povegliano investendo e ferendo Elvis Hagori (10 giorni di prognosi), il fidanzato della titolare Valentina Bonan, e un passante. La sentenza riguardava i reati di lesioni, minacce, ingiurie, resistenza a pubblico ufficiale e guida in stato d'ebbrezza. Ora la nuova accusa, che si basa sullo stesso verbale delle forze dell'ordine, riguarda il rifiuto di sottoporsi all'alcoltest. Per la difesa si tratterebbe di un doppio processo per gli stessi fatti, visto che l'agricoltore ha già rimediato una condanna per la guida in stato d'ebbrezza oltre alla revoca della patente e alla confisca dell'auto.