Raid nella notte: due bar, un ristorante e la scuola materna di Ponzano
LADRI AL NEGOZIO VINTAGE, RUBATE DUE AFFETTATRICI
Colpo da 10mila euro a Silea, al "Marylin" di via Lanzaghe
I ladri, caricata la refurtiva a bordo di un'auto station wagon, si sono dileguati rapidamente mentre stava suonando il sistema d'allarme: un residente della zona, affacciandosi dalla sua abitazione, li ha visti distintamente. L'intero blitz dei ladri è stato immortalato dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza del negozio: ad agire due persone, uno incappucciato e un complice con il volto travisato da un passamontagna. Un furto analogo venne commesso lo scorso 9 marzo a Badoere, all'interno della macelleria “Libralesso”: anche in questo frangente i ladri si appropriarono di due affettatrici della Berkel che erano in esposizione. Su entrambi gli episodi, commessi forse dalla stessa banda, indagano i carabinieri di Treviso.
Altri furti si sono verificati in provincia nella notte. A finire nel mirino il bar “Capo Horn” di via Roma a Onè di Fonte, il bar "Milan" di Nervsa in piazza la Piave e la trattoria “Isetta” di Cimadolmo: in entrambi i casi i malviventi, penetrati nei locali, hanno svuotato il contenuto delle slot machines presenti. Stessa sorte anche per una lavanderia self service di via Trento e Trieste a Castelcucco. In tutto i furti hanno portato ad un bottino di diverse migliaia di euro.
La scorsa notte ignoti, dove avere forzato la porta antipanico, si sono inoltre introdotti all’interno della scuola materna “Santa Maria degli Angeli” di Ponzano, in via Livello, e hanno asportato la somma di 2.500 euro custoditi in una cassettina nascosta dentro un armadio, a sua volta forzato.