Alla sbarra Giorgio Cavarzan, arrestato il 17 febbraio scorso
FURTO IN CASA A SEGUSINO: CONDANNATO A UN ANNO
I due complici, presi a inizio marzo, avranno lo sconto di pena
VALDOBBIADENE – Giorgio Cavarzan, arrestato per furto in abitazione il 17 febbraio scorso, al termine del processo per direttissima se l'è cavata con una condanna a un anno e venti giorni di reclusione con rito abbreviato. Il pm aveva ipotizzato una pena finale di 3 anni e 4 mesi ma il giudice, accogliendo la tesi difensiva dell'avvocato Andrea Zambon, ha riconosciuto all'imputato le attenuanti generiche equivalenti alle aggravanti, limando così l'entità della pena. L'uomo era stato sorpreso dai carabinieri in viale Italia a segusino mentre si allontanava in auto con la refurtiva dopo un colpo in casa. I suoi due complici erano riusciti a fuggire. A inizio marzo, dopo due settimane di indagini, i militari erano riusciti a identificarli e ad arrestarli: si tratta di Mario Francesconi, 51enne di Pederobba, e di Giorgio Candosin, 47enne di Segusino. Per loro la Procura ha disposto il rito immediato ma il loro legale ha già avanzato la richiesta di rito abbreviato.