Presentate le liste per il rinnovo del cda
CONCILIAZIONE PER LE CONTROVERSIE CON LA BANCA
Il cda di Veneto Banca propone una commissione paritetica
Veneto Banca provvederà, quindi, a verificare la disponibilità delle Associazioni dei Consumatori maggiormente attive e rappresentative ad attivare tale soluzione. A fronte di una auspicata volontà di collaborazione, si verificherà se sia possibile trovare un’intesa con le Associazioni aderenti circa il perimetro dei soggetti ammessi alla procedura e contenuti, modalità e criteri del Protocollo d’Intesa volto a regolare la procedura.
Con l’attivazione di tale strumento per la risoluzione stragiudiziale delle controversie si permetterebbe ai clienti di risolvere le eventuali controversie con l’Istituto in tempi enormemente più brevi rispetto alla giustizia ordinaria, gratuitamente e senza adire le vie legali. La conciliazione paritetica non prevede infatti un organo giudicante, ma la possibilità di risolvere la controversia tramite un confronto tra due conciliatori (uno designato dalle associazioni ed uno dalla banca) che, esaminate le circostanze del caso, propongono alle parti i termini per la definizione di un accordo transattivo. Proposta comunque non vincolante per le parti, le quali restano libere di accettare ponendo fine alla controversia oppure lasciarla cadere mantenendo intatta la possibilità di tutelare i propri diritti dinanzi alla giustizia ordinaria.
Intanto il cda stesso ha approvato all'unanimità la propria lista di candidati per il rinnovo del consiglio in programma nell'assemblea del prossimo 5 maggio. Questa la lista degli 11 candidati, sei uomini e cinque donne, messi insieme secondo i requisiti di professionalità ed esperienza indicati anche dalla Bce: Bolla Pierluigi, Carrus Cristiano, Benvenuto Maurizio, Bigio Joyce Victoria, Candida Maria Lucia, Cipriotti Rosa, Corradini Carlo, Muratorio Paola, Nembrini Elena, Quintieri Beniamino, Sforza Claudio. Cinque le conferme (il presidente Bolla, l'amministratore delegato Carrus, Benvenuto, Bigio e Quintieri), sei le novità. Tra i nomi non più ripresentati, spicca quello dell'attuale vicepresidente, l'avvocato milanese Cristina Rossello.
Anche le associzioni Per Veneto Banca e Azionisti di Veneto Banca hanno depositato la propria lista congiunta: candidato presidente è Stefano Ambrosini, giurista torinese. Nella compagine figurano i due presidenti delle associazioni stesse, Matteo Cavalcante e Giovanni Schiavon, olte a Carlotta De Franceschi, già consigliere economico di Renzi, Dino Crivellari, Roberto Nevoni, Maria Cristina Bertellini, Laura Dalla Vecchia, Aldo Locatelli, Debora Cremasco, Massimo Brunelli, Fabio Bassan, Michele Padovani e Franco Puntin e Tarcisio Baggio. Non è stato indicato l’amministratore delegato, perché gli azionisti puntano a nominare Carrus direttore generale.