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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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Un anno e due mesi di reclusione a una 38enne cinese

BORDELLO A MOGLIANO VENETO: CONDANNATA LA MAITRESSE

Sfruttava due connazionali in un appartamento di via Trento



MOGLIANO VENETO
– Incastrata da un carabiniere che si è finto un cliente, una maitresse cinese di 38 anni se l'è cavata con una condanna a un anno e due mesi di reclusione per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. Era il gennaio dello scorso anno quando la donna venne arrestata e poi messa ai domiciliari dal norm di Mestre. Dopo diverse settimane di indagini, i militari avevano scoperto che all'interno di un appartamento di via Trento a Mogliano Veneto la padrona di casa gestiva la prostituzione di due sue connazionali clandestine. Oltre ad annotare i gusti dei clienti e il numero di volte che si recavano nella casa a luci rosse, la maitresse praticava anche degli sconti a quelli più affezionati. Al momento del blitz c'era una sola ragazza all'opera, ma dalle indagini è emerso che erano due le giovani che vendevano il proprio corpo garantendo una decina di prestazioni al giorno.