Sotto accusa un 40enne trevigiano, padre di famiglia
ABUSI SULLA FIGLIA DEI VICINI DI CASA: ASSOLTO
Vittima delle sue attenzioni sarebbe stata una bimba di 11 anni
TREVISO – Assolto perchè il fatto non sussiste. In altre parole è stato accusato di un episodio di violenza sessuale su minore che non ha commesso. A finire sul banco degli imputati era stato un 40enne trevigiano, padre di famiglia. Secondo l'accusa la vittima delle sue attenzioni sarebbe stata la figlia 11enne dei vicini di casa, che lo avevano denunciato facendo scattare l'inchiesta. Accusa che era stata ribadita dalla stessa ragazzina nel corso di un incidente probatorio, anche se il racconto presentava diverse contraddizioni e lacune. I fatti contestati risalivano all'inizio del 2013 e si sarebbero consumati in un condominio alle porte di Treviso. La ragazzina, come spesso le capitava, è salita dal secondo al terzo piano per incontrare e giocare con una coetanea, la figlia di colui che era stato dipinto come un orco. Ha suonato il campanello e ad aprirle la porta sarebbe stato il padre dell’amichetta, che avrebbe abusato di lei. L’uomo, difeso in aula dall'avvocato Elisa Berton, era accusato di averla stretta, toccata nelle parti intime e baciata sulla bocca.