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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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Presentata la trimestrale: perdita di 34 milioni di euro

"VENETO BANCA, RICAPITALIZZAZIONE SENZA ATLANTE"

Per l'ad Carrus al momento non è previsto l'intervento del fondo


MONTEBELLUNA - Secondo l'amministratore delegato Cristiano Carrus, alle condizioni attuali, Veneto Banca può realizzare il previsto aumento di capitale anche senza l'intervento del Fondo Atlante. "Abbiamo un consorzio di garanzia - ha spiegato il manager -, ad oggi riteniamo di non aver aver bisogno dell'intervento di Atlante. Poi tra venti giorni, dopo il premarketing, il consorzio deciderà cosa fare".
Carrus ha presentato i numeri dei bilancio dei primi tre mesi del 2016. La trimestrale mostra un significativo miglioramento della posizione di liquidità e la stabilizzazione dello stock dei crediti deteriorati netti, con un significativo calo dei nuovi flussi di finanziamenti difficilmente esigibili. Il margine di intermediazione si attesta a 178 milioni, in flessione rispetto ai precedenti trimestri. Ma l'amministratore delegato ha ribadito che la banca "tornerà a fare ricavi seri, dopo che si sarà patrimonializzata e quotata". Dopo i primi tre mesi, il gruppo montebellunese registra una perdita di 34 milioni di euro, dovuta perà, spiega una nota dell'istituto, a "significative componenti straordinarie negative", come la svalutazione portafoglio finanziario e immobiliare, oneri per incentivi all’esodo, e alla scelta di anticipare nel primo trimestre il contributo annuale al fondo di risoluzione. Senza queste voci, il risultato negativo netto avrebbe potuto fermarsi a  11 milioni di euro. I costi ammontano a 166 milioni di euro, in calo di due miliardi la raccolta diretta.