FIERA 4 PASSI AL VIA, IL MONDO SI FA PIATTO

TREVISO - Fervono gli ultimi preparativi in quel del Sant'Artemio per la Fiera 4Passi 2016 che aprirà ufficialmente questo fine settimana dopo il preambolo di sabato sera che ha visto una grandissima partecipazione di trevigiani all'auditorium di Santa Caterina con la presenza di don Luigi Ciotti.
Fiera che quest'anno apre al territorio, provinciale e nazionale, e crea rete tra le principali realtà culturali, didattiche e del commercio equo di Treviso e d’Italia.
La Fiera diventa così punto di riferimento per questa speciale apertura a significative esperienze sul territorio, valorizzando e creando uno scambio e una creativa contaminazione di talenti.

A Buongiorno Veneto Uno abbiamo intervistato il direttore della Cooperativa Pace Sviluppo, organizzatrice della Fiera 4Passi, Alessandro Franceschini.



Sinergia con quattro importanti Festival della città di Treviso, che in Fiera porteranno la loro specificità e originalità.
Carta Carbone festival della biografia, che in Fiera cureranno le presentazioni dei libri “Viaggio nei Balcani” di Elisabetta Tiveron e “Nel Nordest la mafia non esiste” di Giulio Serra, con gli autori presenti.
Anche il “Festival filosofico Pensare il Presente” curerà la presentazione di un libro, “lo spirito dei piedi” di Andrea Bellavite.
Il TCBF (Treviso Comic Book Festival) oltre ad aver curato la parte grafica della guida e dei pannelli in Fiera, con la fumettista Francesca Riz, sarà protagonista dell’ “Atelier del Fumetto” un laboratorio di approfondimento delle tecniche di base del fumetto, a cura di esperti fumettisti.
Sole Luna Doc Film Festival, curerà le presentazioni e proiezioni di “Connected by Coffee”, film che documenta i rapporti umani tra i coltivatori di caffè, “Bring the Sun Home” di Chiara Andrich su una comunità di donne che realizza una piccola centrale solare in casa, e infine “Meno 100 Kili” che racconta come si può ridurre, fino quasi ad azzerarla, la quantità di rifiuti che produciamo ogni giorno a casa e al lavoro, “Zucchero dolce amaro” di Aldo Pavan che racconta la storia del Panay Fari Trade Center.

Importante la collaborazione con due istituti superiori della provincia di Treviso, l’alberghiero IPSAAR “Massimo Alberini”, dove i ragazzi con un concorso interno hanno realizzato un aperitivo analcolico utilizzando prodotti del commercio equo solidale, che sarà servito in Fiera e successivamente distribuito attraverso alcuni bar e ristoranti del territorio.
I ragazzi dell’IS “Scarpa Mattei”, del percorso studi in produzioni audiovisive e comunicazione, hanno realizzato alcuni video emozionali di presentazione della Fiera e di approfondimento del tema portante 2016.

Altra novità di questa edizione, è l’apertura e la collaborazione a diverse realtà che si occupano di commercio equo in Italia, che hanno portato in Fiera i loro prodotti e le loro esperienze.
Saranno presenti, oltre ad Altromercato partner storico, anche Libero Mondo, Equomercato, Altra Qualità, Vagamondi, Shadilly e Chico Mendes Modena.

Fiera4Passi è diventata una delle più importanti e partecipate fiere dell’economia e dello sviluppo solidale e sostenibile in Italia e il più significativo evento del Nordest sul tema. Una grande festa fatta di cittadini (70.000 visitatori in due finesettimana nell’edizione 2015) e di espositori (quest’anno saranno oltre 180).

Ricco il programma cultura con oltre 100 appuntamenti tra laboratori, degustazioni, spettacoli , tavole rotonde e seminari che affronteranno il tema della fiera “il mondo si fa piatto” declinato in una duplice accezione:

Il giro del mondo attraverso i sapori e le tradizioni legate al cibo: a qualche mese dalla chiusura di Expo la Fiera ripropone una lettura del tema legata all’agricoltura biologica e sostenibile, ai prodotti del commercio equo, ai sapori e le tradizioni legate al cibo sano e giusto, dall’Italia al mondo, attraverso incontri di approfondimento, dimostrazioni, degustazioni, show cooking.
Il mondo si fa piatto oltre i confini geografici: lo spostamento epocale di rifugiati e migranti in varie parti del mondo, dimostra come nord/sud del mondo, economie avanzate/paesi in via di sviluppo, siano ormai categorie che non rappresentano più una realtà che sta cambiando in maniera costante e repentina, e ci interroga quotidianamente.

La manifestazione vede la sua caratteristica distintiva e riconosciuta nella proposta di comportamenti concreti e percorribili da tutti per far conoscere le buone pratiche che già esistono, e far incontrare e mettere in rete idee, prodotti, imprese, persone, comportamenti.