In ogni luogo, i visitatori riceveranno un timbro sul loro carnet
SEI TAPPE ALLA SCOPERTA DELLA TREVISO DI TOMASO DA MODENA
Itinerario e mini-guida ideati dagli studenti del Mazzotti
Dalla Sala del Capitolo di San Nicolò all'adiacente chiesa omonima, al Museo diocesano, alla chiesetta di Santa Lucia, a San Francesco e a Santa Caterina con le sue “Storie di Sant'Orsola”, turisti e, perchè no, anche trevigiani potranno ripercorrere (ovviamente a piedi) le opere di questo caposcuola della pittura del Trecento, che proprio a Treviso ha lasciato le sue maggiori testimonianze. Al prezzo di 5 euro potranno dotarsi di una mini-guida, da vidimare ad ogni tappa con l'apposito timbro. A chi completerà il tour verrà anche consegnato un omaggio finale.
L'itinerario è stato battezzato “Con gli occhiali di Tommaso” dal dipinto forse più celebre del pittore: il ritratto di Ugo di Provenza nalla sala capitolare dell'antico convento dei Domenicani, prima raffigurazione della storia di un individuo con gli occhiali. Ad ideare l'inziativa un gruppo di studenti dell'Istituto per il turismo Mazzotti: Letizia Benedetti, Daniela Cabrera, Martina Francioso, Alessio Frassetto, Veronica Guidotto, Desirèe Neso, Giulia Ortica, Giorgia Pizzato, coordinati dalle professoresse Giuliana Briziarelli e Raffaela Mulato. Oltre ad inviduare le varie tappe, i ragazzi hanno curato grafica e testi della credenziale, con sintetiche descrizioni dei luoghi in italiano, inglese, francese, spagnolo e tedesco, e della brochure informativa. Ed hanno persino creato i simboli per i vari timbri.
Si stanno cimentando anche come guide, il sabato e la domenica pomeriggio, fino all'11 giugno a S. Nicolò e al Capitolo e a S. Lucia (oltre che in altre due chiese cittadine: Sant'Agnese e il Duomo).
I libricino sarà in vendita all'Ufficio informazione turistiche (in piazza Borsa), al Centro guide (vicolo del Cristo) al Museo Diocesano (via Canoniche), al Seminario vescovile (via S. Nicolò), oltre che in Comune, che patrocina l'operazione.
Il progetto verrà presentato ufficialmente il 4 giugno, nella sede dell'istituto.
Ma, assicurano i promotori, è solo un punto di partenza: il prossimo anno scolastico gli studenti di quarta e quinta accompagneranno lungo l'itinerario i compagni di prima, mentre è allo studio un vero e proprio “cammino” da Treviso ad Aquileia.