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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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L'intestazione fittizia di veicolo straniero ha rilevanza sia fiscale che assicurativa

CIRCOLA CON TARGA RUMENA, FERMATO UN 28ENNE

L'auto era immatricolata con targa intestata al fratello


TREVISO - Circolava da sei anni in Italia con un'auto con targa rumena, fino a ieri quando è stato fermato dalla Polizia Locale di Treviso. Protagonista della vicenda un​ ventottenne rumeno residente in un comune limitrofo ​a​ Treviso, che aveva pensato bene ad un modo efficace ma illecito, per risparmiare sull'assicurazione e sulla tassa automobilistica.

L'autovettura di grossa cilindrata che utilizzava quotidianamente nel territorio trevigiano inizialmente era stata immatricolata (ma per poco tempo), con targa italiana a suo nome. Qualche mese più tardi  aveva portato l'autovettura in Romania, dove il fratello compiacente si è offerto di fargli da prestanome per l'immatricolazione fittizia del veicolo.
Tornato in Italia, dal 2010 ha continuato a circolare continuativamente su territorio italiano con targa rumena, sino al pomeriggio di ieri, quando è stato fermato da una pattuglia del​ Nucleo Operativo della Polizia Locale.

Vari accertamenti tramite banche dati nazionali ed internazionali, hanno fatto emergere la verità. La violazione al Codice della Strada commessa dal giovane, ha una particolare rilevanza sia dal punto di vista fiscale che assicurativo. In particolare in relazione alla difficoltà di reperire il proprietario di un veicolo straniero nel caso in cui venga commesso un sinistro stradale con fuga del responsabile. Inoltre l'intestazione fittizia di un veicolo straniero consegue una notevole problematicità di notifica di verbali o altri atti legati all'utilizzo dell'auto.

Il conducente è stato sanzionato per oltre 370 euro, che ha dovuto pagare immediatamente agli agenti di Polizia Locale​ ​​su​ strada, trattandosi di veicolo straniero.