TREVISO - E' stata aperta dalla Procura un'indagine per omicidio colposo nei confronti dei due poliziotti che ieri a Conegliano hanno arrestato il trentenne camerunese Donald Fombu Mboyo, morto in via Manin colpito apparentemente da un malore. Infatti gli inquirenti intendono fare piena luce sulla vicenda, anche se l'iscrizione dei due agenti nel registro degli indagati che hanno partecipato al'arresto èstata un atto dovuto. Ad ogni modo nelle ultime ore sembra si sia riusciti a fare sulle circostanze del fatto. Il decesso dell'immigrato, già noto alle forze dell'ordine, sarebbe avvenuto dopo una colluttazione nata dalla reazione del giovane nel tentativo di sfuggire ai poliziotti. Mboyo secondo un primo accertamento medico sarebbe morto per infarto, tuttavia la conferma dovrà arrivare dall'autopsia.
Il questore di Treviso, Tommaso Cacciapaglia ribadisce come l'indagine rappresenti un atto dovuto, confermando che l'operato degli agenti è avvenuto nel pieno rispetto delle norme, come confermato da svariate testimonianze.