Questo sito usa i cookies per offrirti una migliore esperienza di navigazione.  Conferma Privacy Policy
Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

Invia Invia a un amico | Stampa Stampa notizia |  


 

Annunciato il rinnovo contrattuale fra la società ed il coach

COACH PILLASTRINI PER ALTRI DUE ANNI ASSIEME A TVB

"Contentissimo di continuare a lavorare in questo ambiente"


TREVISO - La De' Longhi Treviso Basket ha rinnovato il contratto a Stefano Pillastrini per altri due anni. "Il più contento sono io-dice il coach-ringrazio chi mi ha voluto ancora qua, sono davvero felice di proseguire il mio lavoro a Treviso, mai avuto dubbi e quando me l‘hanno proposto non ci ho pensato su due volte: ciò che ci eravamo detti due anni fa è stato fatto, e guardate che non era così scontato in un ambiente tutto nuovo. Qualche giorno fa salutando la squadra ho detto di aver trovato per la prima volta un ambiente con idee chiare e dove l’interesse comune è superiore agli interessi individuali, che spesso causano conflitti interni. Adesso chiaramente oltre che confermarci vogliamo crescere e faremo di tutto per soddisfare le aspettative, ma io mi sento le spalle coperte da una dirigenza che mette ognuno nelle condizioni di esprimere il meglio di sé."
 Avete già iniziato a pianificare il futuro, coach?
"Non ancora. Ad ogni modo, se quest’anno siamo arrivati al massimo a metà stagione, in futuro vogliamo che succeda alla fine, ossia nei playoff. Insomma, dimostriamo che l’apprendistato è terminato. Ma non diremo mai che vogliamo vincere il campionato, sarebbe un suicidio; il punto è essere ambiziosi, avere le energie mentali e fisiche arrivare alla fine nelle migliori condizioni possibili, poi se arrivano periodo difficili non si deve comunque parlare di fallimento, perché quando esci dal campo distrutto dalla fatica sai che nessuno potrà parlare di delusione. Quest’anno abbiamo imparato tanto, ora vedremo di metterlo a frutto in futuro: Treviso ha ambizioni e voglia di crescere, c‘è un gruppo di giocatori su cui si può lavorare bene: un bel privilegio. Poi è naturale che più in alto si va più è difficile migliorare."
La squadra non sarà rivoluzionata.
"Certo che no: abbiamo dei punti fermi. Magari qualcuno avrà anche delle offerte ma prima di lasciare Treviso ci penserà 10 volte, compreso Fantinelli, ragazzo intelligente: non ho assolutamente paura di perderlo.